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TI.MAMMEJohn Dillermand: il cartoon dell'uomo-pene

11.02.21 - 08:00
La Danimarca conferma la modernità del suo sistema educativo
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John Dillermand: il cartoon dell'uomo-pene
La Danimarca conferma la modernità del suo sistema educativo

Pensate al cartone animato più strano o irriverente che sono soliti guardare i vostri figli e dimenticatelo subito, perché ne esiste uno che sicuramente lo supera. Si tratta della serie animata trasmessa dalla tv pubblica danese ed intitolata John Dillermand che, tradotto letteralmente, significa John Uomo-pene, ed è pensata per i bambini dai 4 agli 8 anni. E non è uno scherzo! La serie è reale e racconta le avventure di un personaggio che usa il suo pene lunghissimo per interagire con il mondo: ruba gelati ai bambini, regge palloncini colorati, attizza la brace del barbecue, gioca a tennis, falcia il prato e così via. Se vi state chiedendo che bisogno ci fosse di un cartone animato così, avete ragione, ma la notizia è che la serie è molto seguita in Danimarca dove, è bene precisarlo, esiste un sistema educativo abbastanza particolare ed innovativo. 

Bisogna considerare, infatti, che il sistema scolastico locale non prevede voti sino ai 14 annidi età e che le valutazioni sono sostituite dal confronto tra studenti ed insegnanti sui punti di debolezza o di merito manifestati nelle varie attività scolastiche. Un'organizzazione all'avanguardia che punta sulla ricerca del modo più idoneo per migliorare e non sulla registrazione della bravura o meno. Nonostante queste vedute aperte e futuriste, però, ci si interroga ancora sull'utilità di questo cartone animato: che senso ha l'uomo-pene? La televisione danese che ha messo in onda il cartoon ha sottolineato l'utilità del prodotto televisivo nella «rimozione della vergogna e dell'imbarazzo sul proprio corpo».

Una finalità studiata in collaborazione con la locale Sex&Samfund, associazione che si interessa di educazione sessuale. Gli ascolti sono alti e preannunciano la lunga vita del programma, ma ovviamente non sono mancate le opinioni di detrattori e sostenitori. Tra tutti Majbritt Maria Lundgaard e Morten Messerschmidt: giornalista satirica lei e politico lui. Le opinioni sono diametralmente opposte e se la giornalista dell'Ekstra Bladet sostiene che i contenuti del cartone animato sono divertenti agli occhi dei piccoli privi di malizia, il rappresentante parlamentare del partito popolare grida all'inadeguatezza del programma che vorrebbe far passare la normalità del guardare i genitali di un adulto. E perché ci si concentra sul solo personaggio maschile? Le considerazioni in merito possono essere diverse ed alla fine solo i bambini potrebbero spiegare cosa ci sia di divertente in questo personaggio e nelle gesta del suo lunghissimo pene. 

TMT (ti.mamme team)

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