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TI.MAMMEQuando l'istinto materno si scontra con l'opinione medica

03.12.20 - 08:00
A volte le indicazioni dei sanitari possono essere meno valide delle intenzioni di una mamma
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Quando l'istinto materno si scontra con l'opinione medica
A volte le indicazioni dei sanitari possono essere meno valide delle intenzioni di una mamma

Cosa può succedere se alla dodicesima settimana di gravidanza viene diagnosticata una leggera infezione per la quale si sconsiglia di assumere antibiotici? Può accadere che, 3 mesi dopo, a quella gestante si rompano le acque mettendo a rischio la sopravvivenza delle creature che ha in grembo. Purtroppo il discorso non è solo ipotetico perché questo è quello che è accaduto ad una giovane donna americana incinta di due gemelli che, proprio a causa della rottura pretermine delle acque a 24 settimane di gravidanza, si è sentita consigliare l'aborto dal medico. 

Un suggerimento improvvido come quello di non assumere antibiotici per curare la lieve infezione, arrivato 3 mesi prima da un'infermiera e, probabilmente, causa della situazione seguente. Protagonista della vicenda è la ventisettenne Hannah Morris di Washington che, durante una visita di controllo, si è sentita diagnosticare una perdita di liquido amniotico a causa della rottura delle membrane. La situazione rendeva necessario l'aborto perché i gemelli che la donna aveva in grembo rischiavano di morire o di nascere con gravi problemi a causa del rischio infezioni al quale erano sottoposti. Hannah non si è lasciata intimorire né convincere dalle previsioni del medico e ha deciso di portare avanti la sua gravidanza rimanendo a letto per le settimane seguenti e bevendo 8 litri di acqua al giorno. 

Alla trentaquattresima settimana, con parto cesareo, sono nati George e Alfie King e stanno benissimo. Una soddisfazione enorme per quell'amore materno che va sempre al di là di tutto, comprese le più tristi previsioni. La donna, dopo essere stata accusata di cattiveria disumana dal medico che le suggeriva l'aborto, perché rifiutandolo sottoponeva ad inutili sofferenze le sue creature, ora è felice di poter abbracciare quei bambini con la consapevolezza di aver salvato loro la vita, a costo di sacrifici che, come sempre, per ogni mamma sono compensati anche da un solo sorriso dei propri figli.

 

TMT (ti.mamme team)

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