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TI.MAMME Lo strano caso del bambino nato senza pelle

01.10.19 - 08:00
Sconosciute le cause della rara condizione del «no skin baby»
Lo strano caso del bambino nato senza pelle
Sconosciute le cause della rara condizione del «no skin baby»

Kaiden Jake Shattock è il baby no skin, il piccolo nato nel Warwickshire inglese detentore dell’insolito e triste primato di avere solo il 2 per cento del corpo coperto di pelle. Una quantità così esigua da riuscire ad ammantare solo il volto del piccolo che, alla nascita, mostrava il resto del corpo come «carne viva». Un'immagine dolorosa e pericolosa considerata la forte esposizione ad infezioni che questo stato comportava.

Il piccolo Kaiden aveva rattristato tutti con il suo doloroso destino, sancito dai medici con poche probabilità di sopravvivenza. Il piccolo invece si è mostrato più forte e combattivo del previsto e, nonostante fosse nato dopo solo 30 settimane di gravidanza e con l'evidente problema della pelle mancante, è cresciuto superando ogni aspettativa ed oggi, a 7 mesi, continua a combattere e superare ostacoli, mentre le sue condizioni migliorano sensibilmente. La mancanza della copertura cutanea normale ha esposto il piccolo Kaiden agli attacchi di bronchiolino, enterocolite necrotizzante ed herpes germinale, ma a tre mesi il bimbo è andato a casa con i suoi giovanissimi genitori iniziando la sua vita lontano dall'ospedale, ma sempre attentamente monitorata. La sua struttura cutanea, infatti, è più fragile del normale la pelle che pian piano sta finendo di formarsi su tutto il corpo, in pratica è più sottile e quindi più facilmente lesionabile. Per Kaiden è più frequente avere arrossamenti o sviluppare infezioni, quindi le normali attenzioni riservate ad ogni bambino di pochi mesi per lui sono più che raddoppiate. Ma nulla è impossibile per i suoi fiduciosi genitori diciannovenni che vedono la loro creatura tanto desiderosa di vivere da superare difficoltà e sofferenze. I test neonatali hanno evidenziato anche una compromissione dell'udito del piccolo che, dopo aver vissuto i primi mesi di vita in terapia intensiva neonatale, preso in braccio con le dovute precauzioni di materassini protettivi e tessuti sterili, ha mostrato importanti segnali di ripresa con progressivi e costanti miglioramenti.

Quali sono le cause della condizione in cui è nato Kaiden? In realtà la sua situazione è oggetto di studi ed è definita «non diagnosticata» con cause in fase di accertamento. La giovanissima mamma del piccolo durante la gravidanza aveva avuto problemi renali, ma nessuna correlazione è stata stabilita tra questa patologia e la rara condizione del neonato, unico caso al mondo. Per ora la famiglia vive affrontando un giorno per volta come un piccolo importante passo nel futuro della loro creatura che senza arrendersi cresce e migliora, beffando la sorte che lo ha messo alla prova sicuramente troppo presto.

 
TMT (ti.mamme team)

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