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TI.MAMMEViaggiare con i bambini: come scegliere le cuffie audio adatte

11.03.19 - 15:00
Molti i rischi possibili per i più piccoli. Ecco 8 raccomandazioni per non sbagliare l'acquisto
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Viaggiare con i bambini: come scegliere le cuffie audio adatte
Molti i rischi possibili per i più piccoli. Ecco 8 raccomandazioni per non sbagliare l'acquisto

Ai bambini piace la musica, ed in viaggio è sempre qualcosa di gradito. Quindi se siete in auto non c’è problema, ma se siete su un treno od in aereo, le cose cambiano… Non si possono infastidire (giustamente!) gli altri passeggeri e quindi ci servono delle cuffie audio. E servono anche se volete usare il PC portatile per guardare qualche bel film o i cartoni animati.
Il problema è che l’orecchio del bambino è molto delicato e quindi i dispositivi per adulti non sono adatti ai nostri figli. Quindi che fare? La risposta semplice sarebbe: basta comperare delle cuffie audio per bambini! E invece no: lo sapevate che molte di quelle in vendita, nonostante portino la dicitura “kids”, sono dannose per il loro udito?

Ecco le 8 raccomandazioni per aiutarvi a scegliere un dispositivo “sicuro” così da evitare lesioni all’orecchio e la perdita parziale, ma permanente (avete letto bene, permanente!), dell’udito. Due altri fattori importanti sono la comodità ed anche la “prospettiva di vita” delle cuffie stesse.

1. Usate solo cuffie audio over-the-ear
Le cuffie over-the-hear sono quelle esterne, grandi, che coprono l’intero padiglione dell’orecchio. Hanno il gran vantaggio di isolare l’orecchio dai suoni esterni, di conseguenza favoriscono l’ascolto a volumi inferiori. Gli auricolari invece sono posizionati all’interno, ed in questo modo aumentano le possibilità non solo di danni ai timpani, ma anche di infezioni cutanee dentro l’orecchio.

2. Controllate il numero massimo di decibel del prodotto
Studi americani hanno stabilito che per la sicurezza dei i bambini le cuffiette non debbano trasmettere musica al di sopra di 85 decibel. Quindi guardate prima di comperare, tendendo a mente un triste fatto: nonostante quanto dichiarino i produttori, spesso la soglia di 85 decibel viene sorpassata.

3. Scegliete cuffie audio che diano la possibilità di limitare il volume
Anche se le autorità americane hanno fissato il limite a 85 decibel, pare che in realtà la soglia limite per evitare danni all’udito sia di 80 decibel. Tanto per rendere l’idea: una conversazione normale spazia tra i 30 ed i 60 decibel. Se scegliete le cuffiette con il limitatore di volume, non lasciate quindi che i vostri figli lo usino al massimo. Anzi, più piccoli sono, più il volume va diminuito.

4. Pensate anche al comfort di chi le indossa
Questo significa niente cuffie audio troppo strette o troppo rigide. Ideali sono quelle con la fascia del cerchietto stretta, leggera e soprattutto regolabile, così da adattarsi anche alla crescita.

5. Verificate il materiale dell’imbottitura dei padiglioni
Il tipo di imbottitura è importante, se non altro per la comodità dei vostri figli. Se possibile fate modo che sia molto morbido e (bonus!) magari anche traspirante.

6. Preferite le cuffie audio wireless
Le cuffie wireless costeranno un po’ di più ma dureranno anche un po’ di più, quindi sono un buon investimento. I bambini possono muoversi e se vogliono anche ballare senza rischiare di tirare un po’ troppo quel filo… che poi, una volta che si rompe, niente più musica! E lo sappiamo tutti che finirà così, più volte.

7. Decidete anche in base alla robustezza
I piccoli musicofili avranno pure le manine piccole, ma molto probabilmente non le tratteranno proprio con i guanti di velluto. A un certo punto cadranno o peggio ancora ci cammineranno sopra, seppure involontariamente.

8. Ponete dei limiti
Non importa se avete comperato le cuffie migliori e più sicure sul mercato. Per il bene dell’udito dei bambini (lo dicono pediatri e otorini), fate fare loro una pausa dopo un’ora di ascolto. E calcolate di lasciar trascorrere loro al massimo due ore al giorno con le cuffiette sulla testa, dato che anche la continua esposizione a livelli di rumore o musica non acusticamente dannosi, possono creare problemi all’udito.

 

Articolo scritto da Augusta, di Mini Me Explorer

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