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TI.MAMMECosa fare se tuo figlio rifiuta il cibo all'asilo

26.02.19 - 11:00
Spesso è una strategia comunicativa del bambino: ma cosa vuole dirci?
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Cosa fare se tuo figlio rifiuta il cibo all'asilo
Spesso è una strategia comunicativa del bambino: ma cosa vuole dirci?

Il momento della pappa è un vero incubo per molte mamma e - possiamo ammetterlo - quando tuo figlio pranza a scuola può essere quasi un sollievo sapere che toccherà a qualcun altro assicurarsi che mangi.

Ma che succede se, invece, un bambino che mangia tranquillamente a casa rifiuta il cibo all'asilo? Si tratta di un comportamento piuttosto comune, che molto probabilmente è dovuto al fatto che il piccolo non è ancora completamente a suo agio nell’ambiente scolastico. Il bambino, infatti, ha bisogno di abituarsi a maestre e compagni di classe, così come ad una nuova quotidianità, oltre al fatto che, al momento del pranzo, manchino due figure di riferimento come i genitori.

Rifiutare il cibo, in questo senso, non è altro che una strategia comunicativa messa in atto dal bambino, che vuole manifestare la sua difficoltà nell’adattarsi ad una nuova situazione.
Pranzare senza la mamma rappresenta un momento di distacco e di crescita nel suo percorso di conquista dell’indipendenza, una novità importante che, naturalmente, presenta delle difficoltà. Non per questo, però, bisogna gettare la spugna, né finire per colpevolizzare il bambino.
Al contrario, è importante fargli percepire che sei interessata alle sue emozioni e alle difficoltà dovute al distacco. È importante incoraggiarlo, fargli capire che pranzare a scuola insieme agli altri è un momento di crescita, (magari quando parli con lui utilizza parole semplici come “diventare grandi”), oltre che un modo per condividere un’esperienza con i suoi amici.

Da non sottovalutare anche l'aspetto contrario: il bimbo non mangia a casa, ma lo fa quando è con altre persone. Anche in questo caso si tratta di un modo di comunicare un suo stato d'animo, qualcosa non funziona. In questo caso bisognerà cercare il punto del problema proprio all'interno della famiglia.

Col tempo - e ogni bambino progredisce in maniera diversa - il bimbo supererà anche questo ostacolo.   

 

TMT (ti.mamme team)

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