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L'OSPITEIniziativa 99%: una brutta botta per proprietari di casa e inquilini

07.09.21 - 16:08
Fabio Regazzi, consigliere nazionale
Fabio Regazzi
Iniziativa 99%: una brutta botta per proprietari di casa e inquilini
Fabio Regazzi, consigliere nazionale

Il 26 settembre è un appuntamento cruciale per tutti i proprietari di casa e di immobili. Si voterà sull’iniziativa “Sgravare i salari, tassare equamente il capitale”, anche chiamata “Iniziativa 99%”, proposta dalla Gioventù Socialista. La sua approvazione avrebbe importanti ripercussioni per tutti i proprietari immobiliari, privati e commerciali. Essa vorrebbe un’imposizione al 100% (sopra una soglia ancora da definire addirittura al 150%) dei redditi da capitale. Fanno parte di questi anche i redditi da locazione (sui quali sono già riscosse imposte) e gli utili da sostanza immobiliare incassati al momento della vendita di un immobile. Quest’ultima prospettiva minaccia tutti i proprietari di case o appartamenti privati. L’acquisto di una casa o appartamento di proprietà rappresenta per molte famiglie un investimento sicuro del proprio capitale e funge anche da previdenza per la vecchiaia. Se l’iniziativa venisse accettata, una grossa fetta di questa previdenza verrebbe a mancare. Infatti, al momento della vendita dell’immobile, la differenza tra prezzo d’acquisto e prezzo di vendita verrebbe imposto al 100% - al di sopra dei 100'000 CHF forse perfino al 150%. Una bella botta! Specialmente visto che si pagherebbe un’imposta su un reddito fittizio: un’imposizione al 150% significa che invece di pagare le imposte sull’utile effettivamente realizzato le si paga su un 50% supplementare, del tutto fittizio. Sul 50% in più, quindi, ogni franco di utile verrebbe imposto come se fosse 1.50 CHF! Manco a dirlo, il tutto sarebbe un unicum a livello mondiale. In nessun altro paese, a ragione, vengono imposti soldi che non sono stati guadagnati. Lo stesso varrebbe anche per i redditi provenienti dall’incasso degli affitti dei proprietari di immobili. I guadagni spesso destinati alla manutenzione ed alla restaurazione degli edifici verrebbero a mancare, penalizzando in ultima analisi gli inquilini stessi. Non solo la qualità degli alloggi ne risentirebbe, ma il costo della gestione degli edifici da parte del proprietario aumenterebbe, riflettendosi inevitabilmente in un aumento del costo degli affitti a scapito degli inquilini. L’iniziativa non è altro che un’arma a doppio taglio: si prefigge di proteggere il 99% ma in realtà colpisce pesantemente il 100% dei cittadini-contribuenti. Il 26 settembre votiamo NO a nuove imposte per tutti, NO all’iniziativa 99%.

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