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L'OSPITEMi scusi presidente ma questo nostro Stato mi sembra un po' sfasciato!

05.05.21 - 06:57
Antonio Leucci
Antonio Leucci
Mi scusi presidente ma questo nostro Stato mi sembra un po' sfasciato!
Antonio Leucci

Mi scusi presidente non è per colpa mia ma questa patria non so più cosa sia! Può darsi che mi sbagli e che sia una bella idea ma ho paura che diventi una brutta poesia!

Questo bel Paese, Pieno di poesia, Ha tante pretese, Ma nel nostro mondo occidentale, È solo la periferia Mi scusi Presidente, Ma questo nostro Stato, Che voi rappresentate, Mi sembra un po' sfasciato, E' anche troppo chiaro, Agli occhi della gente, Che tutto è calcolato, E non funziona niente.

Cosi recitavano le rime di una famosa canzone di Giorgio Gaber della vicina Italia, che metteva il proprio stato con le spalle al muro, e qui siamo allo stesso traguardo! Siamo diventati uno stato zimbello ma non per gli altri (Che tra l'altro si sono accorti che vacciniamo come un paese del terzo mondo), per noi stessi che viviamo, lavoriamo e paghiamo qui, nella nostra Svizzera!

IPG pieno di problemi, Casi di rigore pieno di cavilli , prestazione ponte ancora peggio, tutti sussidi da presa per i fondelli da uno stato ricco e prosperoso, ma sempre grazie a noi che paghiamo!

Le nostre città, il nostro cantone e la nostra amata confederella e collassata su sé stessa in questa pandemia, chi paga continuerà a pagare chi non paga continuerà a non pagare! Nel frattempo chi sta mantenendo in piedi questo magnificente sistema è il ceto medio e i piccoli/medi imprenditori, che sono stati trattati non come dei pezzenti ma peggio come l'ultimo gradino della nostra società!

Ogni giorno questa fascia di popolazione si sente dire cose assurde e senza senso che deve rispettare in nome di una pandemia gestita con i piedi da tutti e tre i nostri organi esecutivi; confederazione, cantone e comune. Siamo stufi e incazzati! (o almeno Io)

Si è vero è l'ennesimo sfogo, ma mi sto arrabbiando sempre di più, ma di tutti quelli che si lamentano ancora pochi esternano i loro problemi, ci sono sui social gruppi che protestano, ma sempre e solo tra le mura dei social!

Forse è arrivato il momento di dire basta e iniziare a picchiare il chiodo nel legno, non sono il solo a soffrire di questa magica e idilliaca situazione dove siamo abbandonati a noi stessi!

Questo è un nuovo appello di inondare i giornali e televisioni con esperienze concrete di problemi che si stanno riscontrando in questa pandemia, fatevi avanti, scrivete scrivete e scrivete!

La domanda e il sunto finale di questa menata nazionale è: In caso arrivasse nei prossimi anni una pandemia peggiore cosa facciamo? Forse abbiamo bisogno di un referendum sulle procedure sanitarie ed economiche di pandemia da adottare? Forse dobbiamo svegliare tutti quelli a Berna che nel caso arrivasse una cosa più grave di questa abbiamo bisogno di una linea nazionale sicura ed efficiente?

Mi scusi Presidente, Ormai ne ho dette tante, C'è un'altra osservazione, Che credo sia importante, Rispetto agli stranieri, Noi ci crediamo meno. Ma forse abbiam capito Che questa Svizzera sta diventando un teatrino!

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