Cerca e trova immobili

L'OSPITESi socializza anche attraverso il viso

03.02.21 - 11:56
Pamela Molteni, Giovani UDC Capriasca
Pamela Molteni
Si socializza anche attraverso il viso
Pamela Molteni, Giovani UDC Capriasca

Dire si all’iniziativa antiburqua non metterà sicuramente fine alla discriminazione, alla violazione dei diritti e all’offesa contro le donne; ma può essere certamente un primo passo che ci avvicina di più al raggiungimento di una vita equa, libera e felice per ogni donna.

Nascondere il volto è un atto ingiusto, opprimente e innaturale. Il viso è un potente mezzo per la lettura e l’interpretazione delle espressioni facciali, l’uomo infatti viene da sempre descritto come ‘’un animale sociale’’ citando Aristotele. Perciò nascondere il volto è un atto così sbagliato, in quanto ogni persona grazie ad esso lascia trasparire le sue emozioni, sentimenti, pensieri, opinioni e idee. La faccia ha un ruolo fondamentale nella vita di ogni persona, poiché ci aiuta a creare rapporti, a stabilire connessioni, ad instaurare conversazioni, a rafforzare legami e a renderci le persone che siamo. Per quale motivo le persone si guardano in faccia mentre parlano? Perché le espressioni che nascono e si creano sul viso di un individuo esprimono chi è, raccontano la sua storia, indicano i suoi intenti più profondi, conferisco approvazione e disapprovazione, donano coraggio, felicità e forza, danno conforto o semplicemente strappano un sorriso, il quale può migliorare la giornata a qualcuno.

Il volto è un mezzo potente e ogni persona deve poterlo usare, perché tutti, donne comprese, devono avere il diritto di ridere, sorridere o fare una smorfia e poterlo fare vedere a chiunque.

Perciò la questione è semplice, vogliamo diventare dei freddi e apatici manichini o essere delle persone espressive, colorate e calorose?

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE