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L'OSPITEPer una volta i movimenti dello sciopero per il clima hanno ragione

03.10.20 - 14:17
Giovani UDC
Giovani UDC
Il direttivo dei Giovani UDC
Il direttivo dei Giovani UDC
Per una volta i movimenti dello sciopero per il clima hanno ragione
Giovani UDC

I Giovani UDC sostengono l'annuncio da parte di singole sezioni del movimento dello sciopero per il clima, nel quale affermano che anch'esse parteciperanno alla raccolta firme per il referendum contro la legge antisociale sul CO2. I Giovani UDC sono piacevolmente sorpresi che anche gli ambienti di sinistra si rendano conto che la nuova legge sul CO2 non servirà a nulla per il clima globale. Invece, questa legge fallimentare porterà a un'ondata di nuove e più alte tasse e imposte, che i cittadini dovranno pagare. I Giovani UDC, così come i giovani per il clima, sono contrari ad una nuova legge che costa molto e non porta nulla!

Le sezioni di Ginevra, Vaud, Neuchâtel, Giura, Vallese, Giura Bernese e Neuchâtel hanno ieri annunciato il loro sostegno al referendum contro la revisione della legge sul CO2 - come avevano annunciato una settimana fa anche i Giovani UDC. Con questo passo, il movimento per il clima mostra finalmente per la prima volta un approccio coerente e forse costruttivo. La nuova legge non migliora minimamente il clima globale, la Svizzera si sta solo dando una zappata sui piedi. Parlano persino di essere stati traditi dal Partito Socialista e dai Verdi. Si sta quindi formando una nuova e sorprendente “alleanza profana" per evitare leggi inutili.

I Giovani UDC sono consapevoli del fatto che il movimento di sinistra per il clima non persegue gli stessi obiettivi politici e talvolta ricorre a mezzi estremi ed illegali. La Svizzera deve - soprattutto in tempi di crisi - ricordare le sue ricette per il successo: libertà e indipendenza. Le tasse sui biglietti aerei e i prezzi sempre più alti di benzina e carburante non portano a nulla per l'ambiente, ma in compenso svuotano i portafogli dei cittadini e riempiono le casse dello stato.

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