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L'OSPITECure intense del Centro scolastico al Burio a Gordola

02.04.19 - 16:00
Gravino Domenico, Consigliere Comunale
Cure intense del Centro scolastico al Burio a Gordola
Gravino Domenico, Consigliere Comunale

Rileggendo i diversi interventi sulla stampa sul risanamento delle scuole elementari di Gordola, voglio precisare alcuni aspetti. Innanzitutto, va rilevato come il Municipio abbia veramente tergiversato troppo, risposte tardive o incomplete alle richieste della maggioranza della Commissione della Gestione. Mal si spiega oggi la testardaggine dei favorevoli al risanamento, spingendo a testa bassa il messaggio municipale originale, non hanno avuto nessun ripensamento neppure di fronte ad un impegno finanziario davvero importante e con parti del progetto ancora da chiarire o addirittura insostenibili, sia dal profilo tecnico sia per sostenibilità finanziaria.

La popolazione forse non lo sa, ma lo stato delle scuole oggi è al limite dell’abitabilità, dico questo partendo dai fatti. Sono appena stati eseguiti alcuni interventi urgenti alla struttura portante della palestra, ripeto non alle piastrelle che si staccano, ma ai piantoni che sorreggono il tetto. Ci sono perdite di acqua nei muri, infiltrazioni dai tetti. A questo punto si deve solo buttare giù tutto e ricostruire da nuovo. Torniamo al progetto originale, Il preventivo prevede, tutto compreso, 17,3 milioni di franchi. Per avere una struttura sistemata, e le magagne che il progettista non ha visto? (Vedi sopra)

Tra l’altro, altra chicca, i lavori sono previsti senza chiudere la scuola, con i bambini che vanno e vengono in mezzo a un cantiere. Provate a pensare ai disagi (forse meglio dire pericoli), polvere, attrezzature, autocarri, rumore, materiali pericolosi (colle e reagenti).

Io credo che, dopo le nostre (Commissione gestione) e altre criticità rilevate, il Municipio abbia fatto bene a ritirare il messaggio. Se si vuole rimanere al Burio, va rifatto completamente tutto, rifatto non rinnovato. Se si vuole andare altrove, dovremo comunque pensare a cosa farne di quella vecchia struttura. I problemi che ha, non spariscono costruendo una nuova scuola in campagna o al Motto.

Non facciamo gli struzzi. Vorrei suggerire di scegliere qualcun altro per il progetto futuro.

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