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L'OSPITEPiano di Magadino, ritornare a 30 anni fa? Pura utopia

21.01.19 - 17:30
Fabio Badasci, correlatore del credito in GC
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Piano di Magadino, ritornare a 30 anni fa? Pura utopia
Fabio Badasci, correlatore del credito in GC

Gli articoli a favore del referendum contro il credito di 3,3 milioni si susseguono e se ce n’era ancora bisogno gli iniziativisti si sono smascherati. Già il titolo del referendum “Basta sprechi” è solo uno slogan che fa colpo ma che conferma unicamente che agli inizativisti interessa solo far diminuire il traffico privato a favore dei mezzi pubblici e se 3,3 milioni sono sprechi quando si tratterà di votare i 1500 milioni per fare la galleria sono pronto a scommettere che sarà altro referendum. Ma il salame meglio prenderlo a fette, cominciando con il credito attuale e poi avanti con il prossimo credito a favore della mobilità sul Piano di Magadino, magari dicendo che bastavano tre semafori per risolvere il problema. Il Piano è la continuazione delle città di Locarno e Bellinzona e pensare di ritornare alla situazione di 30 anni fa è pura utopia, al traffico ci dovremo abituare con o senza semafori perché si è costruito tantissimo.

Spiegare che togliendo tre rotonde costate 3 milioni e non 10 come erroneamente affermano i referendisti possa velocizzare il traffico non è facile lo so, i tecnici in Commissione della Gestione ce lo hanno garantito e per questo è uscito un rapporto unico. Abbiamo approfondito il messaggio del CdS e vagliato anche la lettera di alcuni municipali PPD del Locarnese, fosse arrivata dalla società degli ingegneri del traffico del Ticino avremmo sicuramente avuto qualche dubbio maggiore ma la lettera con l’etichettatura partitica ci è sembrata più propaganda elettorale che fondata su reali considerazioni tecniche. Comunque siamo in un Cantone libero e ognuno può dire e pensare quello che ritiene più giusto.

Altra critica sollevata da alcuni sostenitori è il fatto che il Gran Consiglio abbia dovuto votare due volte il credito perché la prima volta è stato bocciato. Non è così, il credito è passato già al primo voto e solo per il voltafaccia dei deputati PPD non ha ricevuto i 46 voti richiesti per i crediti. Anche il voto alle donne a livello federale ha dovuto “maturare” ed essere votato più volte, spero che nessun Svizzero pensa che sia stato un errore.

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