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OSPITEPalestre e Pianificazione: il caso di Gordola

21.11.18 - 09:18
Bruno Storni, Deputato al Gran Consiglio PS
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Palestre e Pianificazione: il caso di Gordola
Bruno Storni, Deputato al Gran Consiglio PS

Per una volta in Ticino siamo nell’alta velocità: a soli 19 mesi dall’inoltro della mozione “Per una nuova palestra a Gordola, basta palestre in zone industriali”, è andata in cantiere la palestra provvisoria della Scuola Media di Gordola (SMG): dovrà sopperire alla mancanza di spazi che aveva portato a spostare un terzo delle lezioni di educazione fisica in un capannone in zona industriale. Ma dietro questa buona notizia c’è una brutta storia.

Nel 2010 il CdS presentò il messaggio 6372 da 10 mio per il risanamento e l’ampliamento della SMG, si spiegava che la scuola frequentata da 515 allievi era in saturazione e occorreva ampliare gli spazi con anche 5 nuove aule. Stranamente, nonostante già allora le palestre fossero insufficienti, il messaggio non ne prevedeva l’ampliamento. Aspetto che dev’essere sfuggito al Gran Consigliere di Gordola relatore del rapporto favorevole al messaggio del CdS, e l’ampliamento andò in cantiere senza nuova palestra.

Poi nel 2013 il Municipio concede al Centro Sportivo Nazionale l’insediamento di una palestra per l’atletica in un capannone industriale situato nella zona industriale adiacente alla SMG, e questo in contrasto con le norme di piano regolatore (art 27 cpv 1 NAPR).

Terminato nel 2013 l’ampliamento della SMG, il numero di allievi ha continuato a crescere: dal 2016 siamo a 600. Gli spazi mancanti per l’educazione fisica vengono viepiù compensati nel capannone citato fino al tutto esaurito. Allora, nel 2017, arriva in Municipio una domanda di costruzione per l'insediamento nel capannone di un’altra “palestra” ad uso della scuola media. Purtroppo il Municipio non solo pubblicò l’arbitraria domanda di costruzione, ma non l'ha mai formalmente negata.

A seguito dei miei interventi, opposizione contro la domanda di costruzione e mozione in GC, il Cantone ha infine rinunciato alla nuova palestra industriale optando per l’immediata realizzazione di una prefabbricata, evitando che gli allievi della SMG continuassero ancora per decenni a frequentare la “spartana palestra” (definizione direzione SMG, ) esposti ai rischi ambientali di una zona industriale.

“L’attrezzatura a disposizione per lo svolgimento delle lezioni di educazione fisica si limita a qualche cassone, alcune panchine e piccolo materiale d’uso, ciò che la rende poco sfruttabile per delle lezioni di educazione fisica per allievi della scuola dell’obbligo. La palestra in questione, gestita dal CST Tenero, inoltre, non viene affidata in esclusiva alla scuola media. In alcuni momenti dell’anno (soprattutto in primavera e in autunno) infatti, gli allievi fanno lezione in presenza anche di 4-5 altri gruppi esterni che svolgono allenamenti di corsa, lanci o tiro con l’arco, ciò che limita alquanto l’azione dei docenti ed allievi. Capita pure alcune volte all’anno che, per manifestazioni quali 3T o allenamenti della Nazionale d’atletica, la struttura venga data in esclusiva ad altri gruppi e alle nostre classi l’accesso venga negato. Complice l’ampia volumetria della struttura, l’ambiente è inoltre generalmente piuttosto freddo. “ Messaggio 7542

Per Gordola -che soltanto dopo il caso palestra “scopre” che l’edificio SMG al quale aveva concesso l’ampliamento per 600 allievi ne ospita 600- un'ulteriore brutta figura nell’edilizia scolastica, in linea con quanto succede con l’edificio delle Scuole Elementari; da notare che la commissione intercomunale della SMG dal 2013 è presieduta dall’attuale sindaco di Gordola ha sempre accettato tutto dal Cantone, ampliamento e palestra in zona industriale compresi.

La SMG è frequentata da 50 allievi sportivi d’elite da tutto il cantone che da anni si allenano in palestre non conformi alla zona, il minimo che ci si poteva aspettare era che l’ampliamento votato dal GC nel 2010 prevedesse una nuova e funzionale palestra. Considerato che da oltre 40 anni Comune e Cantone non investono in palestre sebbene la popolazione sia raddoppiata, è opportuno che nel comparto della SMG si realizzi una palestra tripla, eventualmente in collaborazione Comune Cantone e Confederazione.

Ci si deve anche chiedere perché da una parte il Cantone sfrutta impropriamente zone industriali per palestre scolastiche e dall’altra riserva nuove zone industriali in zone agricole (Locarno Piano proprio di fronte a Gordola o al Pizzante), mentre la Confederazione, che legifera in materia di pianificazione territoriale, se ne impippa dei piani regolatori comunali e improvvisa palestre dove gli meglio gli capita, sfruttando l’incapacità del Comune a far rispettare le norme di piano regolatore. 

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