L'OSPITELa Svizzera ha bisogno della certezza del diritto

Affermare che l'autodeterminazione, ossia il fatto di applicare la Costituzione federale in caso di conflitto col diritto internazionale, porti incertezza giuridica non solo è sbagliato, ma è una vera e propria fakenews! Il Popolo svizzero ha dimostrato nei decenni della nostra storia moderna di saper creare delle condizioni quadro molto migliori rispetto a quelle che vorrebbero imporci tutte le organizzazioni internazionali e l’Unione europea. Anche nell’ambito della protezione delle condizioni di lavoro.

Per questo non comprendo l’avversione dei sindacati verso la Costituzione federale. Loro sanno benissimo che accettando la priorità del diritto internazionale andranno a indebolire i diritti delle categorie che pretendono di saper tutelare. I successi economici e sociali della "politica popolare" della Svizzera dimostrano senza ombra di dubbio che l'autodeterminazione è giusta sotto tutti i punti di vista. In un confronto internazionale il nostro Paese ne esce vincitore.

Da noi vi è un più alto benessere, una disoccupazione più bassa, un debito pubblico sotto controllo e un grado di innovazione invidiabile. Insomma noi rappresentiamo un vero e proprio modello di successo invidiato da tutti i Paesi che ci circondano per la sua indipendenza e attrattività. A cosa dobbiamo queste condizioni quadro straordinarie? Lo dobbiamo alla nostra democrazia diretta. Le cittadine e i cittadini svizzeri partecipano infatti  alla costruzione del futuro economico del Paese e ed è proprio questo processo democratico che crea la certezza del diritto e quindi le condizioni ideali per l’insediamento delle imprese sul nostro territorio. Io sono certo che possiamo fidarci del Popolo svizzero e per questo mi sento di sostenere con convinzione il SI’all'autodeterminazione che è anche un SI alla Svizzera e alla sua democrazia diretta.