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L'OSPITESì alla scuola che verrà

10.09.18 - 12:08
Associazione per la difesa del servizio pubblico
Tipress
Sì alla scuola che verrà
Associazione per la difesa del servizio pubblico

L’Associazione per la difesa del servizio pubblico invita a sostenere il testo in votazione concernente la sperimentazione di un nuovo modello di insegnamento. Essa ritiene, in particolare, che il sistema dei livelli basato su prestazioni minime in matematica e tedesco, che da sempre suscita perplessità, sia ormai superato e che sia necessario invece promuovere altre forme di insegnamento che possano favorire un apprendimento attraverso un maggior coinvolgimento degli allievi con momenti di studio in classi meno numerose. La scuola deve tener conto del costante e rapido cambiamento della società e del mondo del lavoro: questi mutamenti necessitano una diversa preparazione dei giovani, non soltanto a livello di nozioni. Inoltre, questa riforma è necessaria per garantire anche in futuro un alto livello della scuola pubblica, quale garanzia di una società pluralista e democratica. L’Associazione esprime un solo rammarico riguardo ai tempi eccessivamente lunghi per la messa in pratica di queste riforme. Auspica pertanto che subito dopo la sperimentazione, dopo aver adottato gli eventuali correttivi che potrebbero risultare necessari, la riforma possa essere adottata il più rapidamente possibile.

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