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L'OSPITECanton Ticino: occorre un pugno di ferro

21.07.18 - 20:00
Omar Wicht, consigliere comunale Lugano 
Canton Ticino: occorre un pugno di ferro
Omar Wicht, consigliere comunale Lugano 

Stipendi da fame, gente in assistenza, famiglie sempre più penalizzate, negozi e commerci che chiudono, una situazione che con gli anni tende sempre a peggiorare.

C'è la maestra d'asilo a 2'000 franchi, c'e' il muratore a 8 euro, ci sono gli stagisti non remunerati e non da ultimo (nuova moda arrivata puntualmente d'oltreconfine), l'assunzione in posti di lavoro "in" dove al posto di pagarti, ti danno simbolicamente 500 chf di rimborso spese (se te li danno) e ti rilasciano un "aver lavorato da noi, ti fa curriculum..." insomma un giochetto all'italiana.

Basti pensare che in Italia è già in voga da anni questo trend, vieni a San Remo o vai al Festival del film a Venezia , trucchi gli artisti così ti fai curriculum e l'affitto di casa lo paga la cicogna...

A tutto questo scempio, vanno aggiunti in Ticino i 5 mila disoccupati e gli 8 mila assistenziati, nonché persone iscritte senza attività lucrativa (e ce ne sono parecchie), senza paga che non rientrano nelle statistiche.

Possiamo affermare senza problemi che il 30 40 percento della popolazione in Ticino è in difficoltà.

La politica cantonale deve reagire, magari troppi politici, hanno i cosiddetti piedi al caldo e non avvertono queste problematiche.

Interessante, sarà la manifestazione/confronto che avverà il 15 ottobre prossimo in quel di Bellinzona, in piazza della foca, denominata Basta briciole organizzata da Ticino & lavoro, bravi!

Ci vuole un reale cambiamento, un brusco intervento da parte del governo e un drastico pugno di ferro, atto a combattere il malessere insorto nella popolazione.

Spero vivamente che alle prossime elezioni di aprile 2019, la gente sappia che strada seguire se vuole stare bene, è ora di reagire.

Non dobbiamo più farci abbindolare dalle solite promesse barzelletta pre-elettorali.

Un'ultima considerazione, quanto manca una figura come Giuliano Bignasca, un vero trascinatore, vicino al popolo, sensibile alle problematiche delle persone.

Viva il popolo e viva la Lega!

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