OSPITESamuele Cavadini sindaco: il perché di una scelta

Samuele Cavadini piace. Piace perché, oltre ad essere serio e competente, è una presenza costante a Mendrisio. Egli è sempre disponibile, cordiale e pronto all’ascolto. Se verrà eletto sarà quindi un Sindaco vicino alla gente, tra la gente.

Già solo questi sono validi motivi per la sua elezione.

Ma vi è di più. Samuele Cavadini vanta una lunga esperienza politica, ma non è un politico di professione. Non ha mai tenuto il piede in due scarpe, in altre parole non ha mai fatto il cumulo di cariche. Anzi ha già annunciato che, se verrà eletto, ridurrà la sua attività lavorativa e ciò per potersi dedicare con tutto il tempo necessario a questa importante carica. Ciò che, del resto, ha già fatto in passato quando, dopo l’ elezione in Gran Consiglio, era stato poi eletto in Municipio. Aveva in effetti, coerentemente, rinunciato alla carica di membro del Gran Consiglio per potersi dedicare pienamente, compatibilmente con i suoi impegni lavorativi quale vice responsabile della filiale di Mendrisio di un importante istituto bancario, all’impegnativa funzione di Municipale. E ciò dopo che in Gran Consiglio egli si era distinto per la preparazione con cui aveva portato avanti il suo lavoro nelle Commissioni e nel plenum, ma anche per il suo garbo.

La carriera politica di Samuele Cavadini ha avuto inizio a Salorino - quindi nel primo quartiere della Città di Mendrisio ad essersi aggregato - e ha poi passato tutte le tappe a Mendrisio, giungendo ad essere membro della Commissione della gestione e Capogruppo in Consiglio comunale. Successivamente, come ricordato, è stato eletto in gran Consiglio e poi ancora in Municipio. Un cursus honorum di tutto rispetto, quindi, e senza scorciatoie di sorta.

Per lui, la nomina a Sindaco costituirà il coronamento della sua carriera politica e non certo una delle tante «opportunità» per raggiungere altri obiettivi.

Persona non solo empatica, ma anche simpatica, Samuele Cavadini conosce la vita reale, economica e sociale ma, soprattutto, conosce le difficoltà quotidiane della gente perché le vive quotidianamente con il suo lavoro.

Egli ha a cuore Mendrisio e i suoi quartieri, dando così il meritato e giusto valore a questa composita comunità di ex comuni di campagna, di collina e, in parte, anche cittadini. Di formazione egli è economista SUPSI ed ha una preziosa esperienza bancaria. Un curriculum molto utile, dunque, per un Comune dove, come in tutti i Comuni ticinesi, è sempre più difficile far quadrare le finanze di fronte alle molte esigenze e, talvolta, ad un gettito in contrazione.

Cavadini è giovane, 39 anni, ma non troppo. In quanto persona dinamica, ha già alle spalle significative esperienze professionali, di vita e politiche.

Samuele Cavadini è quindi la persona giusta per questa sfida - senz’altro storica – cui è chiamato oggi. Egli è apprezzato da tutti i partiti per il suo rigore e la sua competenza. Egli saprà dare il giusto dinamismo alla nuova Città per concretizzare ulteriormente l’aggregazione, il tutto con una particolare attenzione alla qualità di vita dei suoi cittadini.

Quindi Auguri Samuele, Mendrisio ha bisogno di te.