Cerca e trova immobili

L'OSPITENuovo Regolamento comunale per il servizio di raccolta e di eliminazione dei rifiuti

13.04.18 - 18:33
Pierluigi Zanchi e Francesca Machado, Consiglieri comunali, I Verdi Locarno
http://www.verditicino.ch/locarnese/
Nuovo Regolamento comunale per il servizio di raccolta e di eliminazione dei rifiuti
Pierluigi Zanchi e Francesca Machado, Consiglieri comunali, I Verdi Locarno

Abbiamo inoltrato anzitempo le nostre osservazioni e proposte di emendamenti, con la speranza che Municipali, Commissari e Consiglieri comunali nel prendano atto al fine di riuscire a votare un Regolamento sui rifiuti che rispetti leggi e norme. Per contribuire al meglio su questo MM, nella speranza che finalmente, dopo 15 anni di attesa dall’ultima votazione, anche Locarno si doti di un regolamento che rientri nei parametri federali e cantonali, ci siamo basati sull’esperienza e il Regolamento del Comune di Losone, che a nostro parere è fra i migliori del Cantone, oltre che sulle osservazioni allestite da OKKIO nel giugno 2017 all’indirizzo dei Comuni. Rammentiamo che OKKIO è un’associazione che vanta una pluriennale esperienza in tema di rifiuti.

L’obiettivo della Legge Federale sulla protezione dell’Ambiente (LPAmb, approvata dal parlamento federale nel 1997) al quale il regolamento in discussione si ispira, è chiarissimo: la minor produzione possibile di rifiuti.

Per raggiungere il suo scopo, la legge stabilisce che i costi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti devono essere pagati da chi li produce in proporzione a quanto prodotto. Per “chi li produce” si intendono i cittadini o le aziende. Al “dovere” di tutti di produrre meno rifiuti possibile, consegue il diritto di pagare solo per il proprio quantitativo di rifiuti prodotto. I Comuni sono tenuti a rispettare questo diritto dei propri cittadini.

Le tasse causali in tutti i Comuni in cui sono state introdotte hanno portato ad una significativa riduzione dei quantitativi di rifiuti smaltiti nell’inceneritore di Giubiasco e dunque a un minor inquinamento dell’aria, ad un aumento considerevole del riciclaggio e del ricupero di materie prime pregiate e ad un’importante diminuzione dei costi di raccolta e di smaltimento dei rifiuti.

Per Locarno si stima un diminuzione di spese di circa Fr. 600'000 all’anno, che equivalgono a quasi 2 punti del moltiplicatore d’imposta.

Un’operazione “Win Win” per il nostro ambiente, per i nostri portafogli e le casse comunali.

A tale proposito i Verdi portano le loro osservazioni formulando svariati di emendamenti, atti a migliorare quanto Municipio e Commissioni hanno fatto, e ciò per tre importanti motivi:

1) risolvere le discrepanze dal punto di vista legale,
2) non dover far fronte a inutili e dispendiosi ricorsi o trovarsi confrontati con reclami da parte di cittadini e commerci a giusta dell’articolo 17 dello stesso Regolamento,
3) al fine di evitare discriminazioni fra cittadini e aziende o commerci sull’onere di tassa da pagare e in base al costo di rifiuti da smaltire.

Proprio per non incorrere in eventuali ricorsi da parte dei cittadini, un emendamento verte sull’obbligatorietà per tutti di soggiacere a una tassa minima di base. Si prega poi il Municipio di definire quali costi si coprono con quali tasse, per permettere ai cittadini di verificare se la tassa addebitatagli è corretta.

Un altro emendamento vuole rendere obbligatorio tra due anni (tempo per organizzarsi) per tutte le manifestazioni ed eventi su suolo pubblico, l’uso di bicchieri e stoviglie riutilizzabili multiuso o compostabili, affinché si riducano al massimo i rifiuti di plastica che ci stanno contaminando.

Inoltre sarebbe auspicabile equiparare la tassa per le residenze secondarie, che risulta ora molto più cara, a quella delle economie domestiche di domiciliati e dimoranti.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE