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L'OSPITEUn sì quale operatrice sociale e madre

06.04.18 - 20:00
Gloria Cogno, operatrice sociale e madre
Un sì quale operatrice sociale e madre
Gloria Cogno, operatrice sociale e madre

Da qualche settimana seguo le discussioni sulla Riforma fiscale e sociale, sulla quale si voterà a breve: per questo ho deciso di scrivere la mia storia.

Mi sono diplomata nel 2013 coronando il sogno di poter lavorare negli asili nido ed avere l’onore di educare la generazione di domani. Purtroppo una volta inserita nel modo del lavoro mi sono confrontata con la realtà degli asili nido locali, che risparmiano sui salari del personale per riuscire a chiudere il bilancio non troppo in rosso. Così non riuscendo ad arrivare alla fine del mese, pur lavorando al 100%, ho rinunciato e ho cambiato ambito lavorativo.

Qualche anno dopo sono diventata madre e quando è stato il momento di pensare ad un asilo nido mi sono confrontata alla dura realtà: gli asili hanno lunghe liste d’attesa e le rette sono proibitive! Una frequenza a tempo pieno può costare 1150/1250/1500.- Fr al mese e un tempo parziale 650/850/1000 Fr.

È un dato di fatto: le spese degli asili sono l’affitto e il costo del personale; le entrate sono le rette dei genitori da un lato e dall’altro lato i sussidi cantonali nella misura del 40-43%.

Ho l’impressione che non tutti sono coscienti di cosa voglia dire affidare il proprio bambino a strutture che risparmiano sul materiale, sul salario del personale (preferendo personale poco qualificato), sulle opportunità di formazione continua, ecc.: la verità è che stiamo risparmiando sull’educazione della generazione di domani!

Se non volete che i vostri figli vengano cresciuti da persone la cui preoccupazione principale è come arrivare a pagare le fatture alla fine del mese -sapendo che i bambini sono come spugne e assorbono il clima in cui vivono- allora votate sì alla Riforma fiscale e sociale. La Riforma porta il finanziamento pubblico dei nidi e servizi extrascolastici a circa il 67% e non costa un centesimo al cittadino, perché il miglioramento è finanziato interamente da contributi delle aziende. Votando sì sostenete i lavoratori residenti che si formano in Ticino. Così aiutate i genitori a pagare le rette. Così aiutate gli asili nido. Ed aiutate anche le aziende a favorire la conciliazione lavoro-famiglia.

Pertanto prestate attenzione a questa votazione: se dite di no alla Riforma fiscale, dite di no anche alla Riforma sociale e alla nostra speranza di poter cambiare le cose!

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