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OSPITENO a “No Billag”

20.02.18 - 15:00
Movimento per i diritti degli anziani e pensionati
NO a “No Billag”
Movimento per i diritti degli anziani e pensionati

Il servizio pubblico è sotto attacco in Svizzera, ormai da diversi anni. Il suo smantellamento è progressivo. Il verbo privatistico sta sempre più imponendosi. Ora è il turno della radiotelevisione.

Con l’iniziativa “No Billag”, in votazione il prossimo 4 marzo, si intende in pratica smantellare la più grande azienda informativa e culturale della Svizzera, togliendo ad essa i mezzi finanziari per poter garantire un servizio pubblico radiotelevisivo di qualità in tutto il Paese.

A subirne maggiormente le conseguenze saranno le minoranze linguistiche che oggi, grazie al canone e alla ripartizione federalistica dei suoi proventi, ricevono molto di più di quanto versano. Ciò vale particolarmente per la Svizzera italiana, che riceve cinque volte di più di quanto versa.

Il Movimento per i diritti degli anziani e pensionati USS Ticino/Moesa (Modap) difende con convinzione il servizio pubblico in senso generale e, in questo specifico momento, il servizio pubblico radiotelevisivo che si identifica nella RSI. Un suo smantellamento sarebbe un duro colpo per un’intera comunità che si vedrebbe privata del diritto di informare e di essere informata in maniera equa. Se si tiene poi conto che la RSI genera, direttamente e indirettamente, circa 1'600 posti di lavoro in Ticino, le conseguenze sarebbero durissime dal profilo occupazionale ed aggraverebbero ulteriormente il quadro generale del mercato del lavoro.

Il Modap invita pertanto le cittadine e i cittadini ad affossare la pericolosa iniziativa “No Billag”, votando un NO convinto il prossimo 4 marzo.

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