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CANTONEDana: di giorno al banco, la sera al palo

25.11.13 - 08:33
22 anni, già performer di burlesque, è pronta per una nuova sfida: la pole dance
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Dana: di giorno al banco, la sera al palo
22 anni, già performer di burlesque, è pronta per una nuova sfida: la pole dance

BELLINZONA - Di giorno al banco, la sera al palo. E non solo. Non è certo noiosa la vita di Dana Ghiringhelli, 22enne con una passione, anzi... Due. Dopo aver scoperto il burlesque e iniziato a sdoganarlo in Ticino assieme alle Poison Ladies, la giovane e bella bellinzonese, abitualmente barista in un locale del Bellinzonese, ha scoperto di avere un altro talento. Trovando, peraltro, un minimo comune denominatore nelle sue passioni, la sensualità e lo spettacolo.

"Quando ho uno spettacolo burlesque mi prendo la serata libera. Quindi inizia la preparazione - ci racconta -. Ognuno ha un personaggio da interpretare. Burlesque infatti non vuol dire solo spogliarsi. Noi interpretiamo qualcuno, nell'aspetto e nelle movenze. Scegliamo la musica e la coreografia. Si punta ovviamente sulla sensualità, ma non è solo questo. Si incarnano anche personaggi ironici, simpatici".

Per esibirsi dove?
"Ci chiamano nei posti più disparati: locali, grotti, feste e cene. Il nostro show prevede una serie di spettacoli individuali, ma stiamo preparando anche uno spettacolo corale con il quale vorremmo aprire e chiudere la serata".

E tu di chi vesti i panni?
"Ho iniziato con la vamp. Un personaggio "classico", molto elegante e sensuale. Boa di struzzo e vestito lungo e nero. Poi mi sono spostata su qualcosa di diverso, di più autoironico. E ho scelto di interpretare una Biancaneve... Particolare. Che si presenta in chiave ironica, ma quando morde la mela diventa un concentrato di sensualità. Il tutto condito da un sottofondo di musica rock".

Il fatto che ti spogli ti ha mai creato problemi? Il Ticino d'altro canto è piccolo...
"Commenti negativi ce ne sono stati. Ma anche molti complimenti. Le Poison Ladies sono una prima in Ticino, per cui la novità alle volte può attirare non solo i curiosi, ma anche le critiche. Il fatto che ci si spoglia, poi, può essere frainteso. Io dico soltanto che, prima di parlare, si potrebbe venire almeno una volta a vedere lo spettacolo. Per capire di cosa si tratta".

Non saranno mancate anche le proposte indecenti
"Infatti. Soprattutto da uomini che mi chiedono spettacoli privati. Ma io non faccio, ovviamente, questo genere di cose"

La tua è un'autentica passione, come è nata?
"Ad ispirarmi è stata Dita Von Teese, nota performer di burlesque. Ho iniziato a divorare letteralmente tutti i suoi video fino al momento in cui, lo scorso anno, ho partecipato al primo concorso di burlesque in Ticino. Mi è piaciuto molto".

E sono nate le Poison Ladies...
"Il concorso è stato solo l'inizio. Da lì ho capito che volevo continuare in questa esperienza. Quindi è nato il gruppo. Alcune ragazze le conoscevo già. Abbiamo provato e... Ha funzionato. Abbiamo persino partecipato al videoclip dei Gotthard!".

Fino ad arrivare alla tua nuova passione...
"... La pole dance. L'avevo scoperta un paio di anni fa in tv. C'erano i campionati svizzeri. Abiti bellissimi, performance assurde. Mi ha da subito conquistata".

Il cucito o l'uncinetto, insomma, non fanno per te
"È una cosa che prendo sul serio. E non è da confondere con la lap dance che è esclusivamente lo sculettare davanti a un palo. È uno sport molto fisico. Richiede una buona preparazione atletica. Sono ancora agli inizi, ma, pare, sia talentuosa. Chissà come si evolverà questa cosa in futuro".

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