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MESSICO"In realtà non dovrei nemmeno più lavorare"

16.07.13 - 10:05
A tu per tu con Salma Hayek, nei cinema con "Grown Ups 2"
Foto Keystone / Sony - Columbia Pictures Tracy Bennett
"In realtà non dovrei nemmeno più lavorare"
A tu per tu con Salma Hayek, nei cinema con "Grown Ups 2"

CANCUN - Salma Hayek torna nei cinema con “Grown Ups 2”. L’attrice spiega a 20 minuti perché la commedia è anche divertente per i più giovani.

 

Uscirà prossimamente nelle sale il sequel di “Un weekend da bamboccioni” (Grown Ups). Salma Hayek, anche questa volta parte del set, ci racconta com’è andata sul set.

 

Non solo gli amici del film invecchiano. Con lei, cambia anche il pubblico?

Salma Hayek: Sì, il film è pensato anche per un nuovo pubblico target. Nel cast, abbiamo integrato una generazione più giovane. Ne fanno parte la star di “Twilight” Taylor Lautner e Alexander Ludwig di “The Hunger Games”.

 

Avete già ricevuto le prime reazioni?

Ovviamente i fan di Lautner e Ludwig vogliono vederli anche in questo film. Ciò aiuta molto anche la nostra pellicola. Inoltre due dei bambini del primo film sono diventati così famosi che abbiamo dovuto orientare le riprese molto su di loro. Mia figlia, per esempio, non è più interessata a quello che faccio io ma voleva incontrare a tutti i costi China Anne McClain e Cameron Boyce. In questo modo, ci conosce anche una nuova generazione.

 

Madre, attrice e produttrice. Qual è per lei la cosa più importante nella vita?

Ovviamente tutto è importante. Ma la mia famiglia è sempre al primo posto. Con il resto sono semplicemente stata fortunata. Sono molto riconoscente per quello che ho vissuto finora e cerco di godermi il più possibile la vita così com’è.

 

Come fa a conciliare la famiglia e il lavoro?

In realtà non dovrei nemmeno più lavorare. Per questo, scelgo di farlo solo perché il mio lavoro mi piace moltissimo. (ride).

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