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LUGANO - Numeri e percentuali su come si interagisce con la musica, questo è il Report di Nielsen “Music 360”. I risultati del sondaggio (proposto a un panel online di tremila utenti) sono sorprendenti, soprattutto se si pensa a come si sono evolute le modalità di fruizione della nostra compagna di emozioni.
Viva la radio
La radio fa da padrone nella scoperta di nuova musica (48% degli intervistati), e batte alla grande il suo collega più giovane, YouTube (solo il 7%). Il canale online si riprende ma non di molto, se si parla di supporto all’ascolto: il 64% carica il video musicale online, ma il 56% ricerca ancora la frequenza sulla sua radio. Anche il supporto CD resiste, malgrado lo si sia dato per spacciato con la digitalizzazione della musica, e ottiene anch’esso un buon 50% di ascolti.
Se me lo dici tu, lo compro
Un consiglio dell’amico è sempre apprezzato … e più della metà degli intervistati hanno affermato che una raccomandazione positiva derivante da questa fonte è quella che più spesso porta all’acquisto di nuova musica. Se avete appena prodotto un nuovo album tenete conto di questo: un buon passaparola ha più effetto che la pubblicità…e costa anche di meno!
Questione di ormoni
Sarà forse il testosterone, oppure sarà solo che fa più macho…ma la musica rock è più acquistata dal genere maschile. Spesso le donne acquistano invece musica pop, preferibilmente gli ultimi successi che sentono alla radio.
Usciamo a vedere un concerto?
Molti giovani dai 18 ai 24 anni probabilmente risponderanno di sì a questa domanda. Un concerto è l’evento live per il quale i giovani escono più volte. Se dal palco vedete tra il pubblico dei vostri show ragazzi di età inferiore non ne siate tristi ma anzi, sappiate che sono molto più disposti ad acquistare il vostro merchandise!
Cosa ne pensate di questi numeri? Siete la regola o l’eccezione? Su www.facebook.com/stagendcom potete dire la vostra, e rispondere al sondaggio proposto.
