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LONDRA - Phil Collins ha deciso di lasciare definitivamente il mondo della musica. L'ex leader dei Genesis abbandona per sempre le bacchette a causa dei malanni fisici che da anni lo tormentano e che sembrano essere conseguenza diretta proprio dei troppi anni dietro alla batteria.
"Credo sia il momento giusto per dire basta – ha raccontato l'ormai 60enne artista a una rivista inglese - e non penso che qualcuno sentirà la mia mancanza, perché ormai io non appartengo più al mondo della musica".
Con oltre quarant’anni di carriera alle spalle, prima nei Genesis e poi come solista, e più di 150 milioni di dischi venduti, Collins è considerato uno degli artisti che ha guadagnato di più al mondo.
Popolarità che, come lui stesso sostiene, gli si sarebbe rivoltata contro fino al punto di averlo fatto odiare dalla gente e averlo spinto a pensare al suicidio per le continue critiche ricevute per la sua musica.
Collins adesso vuole dedicarsi completamente a ciò che in questi momenti di crisi si è rivelato essere la sua ancora di salvezza, i suoi figli. L'artista ne ha avuti cinque da tre matrimoni diversi.
“Mi dispiace di aver avuto tutto questo successo”, ha detto il cantante che da anni vive da solo in Svizzera e ha già in mente quale potrebbe essere il modo migliore per uscire di scena: "Andrò a fare una misteriosa vacanza in bicicletta, dalla quale non tornerò mai più. Sarebbe davvero un gran bel modo per chiudere la storia, non vi pare?".
