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Roma, 26 feb. (Adnkronos Salute) - Sono 32 mila giovani tra i 18 e i 28 anni in servizio civile. E nella settimana dal 2 all'8 marzo andranno a ingrossare le fila dei donatori di sangue, con la speranza che il loro gesto non rimanga isolato, ma diventi un'abitudine. L'iniziativa 'Settimana di sensibilizzazione al dono del sangue dei volontari in servizio civile', organizzata in occasione dell'ottavo anniversario della costituzione del servizio civile nazionale (6 marzo 2001), è stata presentata oggi a Palazzo Chigi.
"Questo progetto - ha sottolineato Carlo Giovanardi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio - è uno dei momenti di più alta solidarietà per affrontare una situazione che interessa tutti gli italiani: il bisogno di sangue. Tutti, infatti, potrebbero necessitarne nel corso della propria vita. Nonostante i problemi ipotizzati in sede di discussione della Finanziaria, poi, voglio sottolineare che nel 2009 avremo 40 mila nuovi giovani 'arruolati' nel servizio civile, che parteciperanno oltre che alla settimana di sensibilizzazione sulla donazione anche a un'udienza con il Papa il prossimo 28 marzo e a un progetto, chiamato Amicus, per lo scambio con l'estero", ha aggiunto.
"Per garantire la tutela del sistema trasfusionale italiana - ha evidenziato Aldo Ozino Caligaris, presidente nazionale della Fidas (Federazione italiana associazioni donatori di sangue) - è necessario avvicinare i giovani al gesto della donazione di sangue. Oggi i donatori sono un milione e 600 mila, ma è necessario che ci sia un ricambio generazionale dato l'aumento del bisogno di emocomponenti ed emoderivati causato dall'invecchiamento progressivo della popolazione".
