Cerca e trova immobili

PEELINGUna dermatologa ticinese crea un prodotto innovativo

28.11.08 - 10:39
None
Una dermatologa ticinese crea un prodotto innovativo

LUGANO - Creme idratanti, sieri anti-aging, maschere disintossicanti. Le donne, si sa, per una pelle più fresca e un viso splendente ricorrono a molti prodotti cosmetici e trattamenti estetici. Con l’avvicinarsi delle feste poi, il desiderio di essere in forma smagliante e con un incarnato radioso, fa capolino in tantissime donne. E proprio dal Ticino arriva un cosmetico in grado di rispondere a queste esigenze. Si chiama B Sand ed è il frutto della ricerca della dermatologa ticinese Brigitta Cavegn. Si tratta di un peeling innovativo che – come ci spiega la sua ideatrice - unisce in un prodotto cosmetico pratico e rapido le due componenti essenziali del peeling che si pratica in uno studio dermatologico: dermoabrasione e peeling chimico. Il nuovo cosmetico – prodotto in collaborazione con la casa svizzera di cosmetici Louis Widmer - è stato presentato questa mattina alla stampa e ai farmacisti.

Le fasi del peeling: la dermoabrasione e il peeling chimico

La dermoabrasione – ci spiega la dottoressa Cavegn – costituisce la fase meccanica del trattamento. Il gel contiene dei microgranuli di polietilene che attraverso il massaggio eliminano le cellule morte dalla superficie del viso. L’epidermide si rinnova poi con cellule nuove attraverso un naturale processo di rigenerazione. Anche la circolazione sanguigna viene riattivata grazie alla dermoabrasione e così tutte le funzioni fisiologiche della pelle. La seconda fase del trattamento è quella del peeling chimico. Nel gel – spiega ancora la dottoressa Brigitta Cavegn – è contenuto anche un complesso di acidi di frutta: glicolico, lattico, citrico e altri, che agiscono sulla pelle senza essere aggressivi quanto un peeling praticato in studio. Queste due fasi permettono di assottigliare lo strato corneo e preparare la pelle a ricevere i principi attivi del peeling chimico e delle creme che la consumarice usa normalmente.

Un trattamento che si adatta ad ogni tipo di pelle

Questo peeling è un trattamento cosmetico ma è anche un modo efficace per preparare la pelle ad altri trattamenti estetici che si praticano in studio e per il loro miglior mantenimento, ci spiega ancora la dermatologa. “Toglie le impurità, punti neri e punti bianchi, disinfetta in particolare i brufoli, restringe i pori e poi attenua le macchie e migliora tutto il quadro della pelle”. Uno dei vantaggi di BSand - sottolinea la sua ideatrice – è che non secca la pelle, grazie all’azione dei biostimolatori che idratano la pelle. “Per questo motivo è adatto a tutti i tipi di pelle, anche quella più sensibile”. “È chiaro – ribadisce la dottoressa Cavegn – che non si può procedere a questo trattamento su una pelle con eczema atopico, psoriasi, rosazea o se il paziente è allergico a una delle componenti di BSand.

La dottoressa ci spiega inoltre, che per avere dei feedback sul prodotto, è stato selezionato un gruppo di 240 consumatori tra i 15 e 65 anni e con esigenze diverse. “Li stiamo seguendo e il 95% di essi ci ha detto di essere molto soddisfatto del prodotto”
 
Piace anche agli uomini

Anche l’uomo, che come rilevano le indagini degli ultimi anni, s’interessano sempre di più alle cure estetiche, si è mostrato entusiasta nei confronti di un prodotto pratico come BSand. La dermatologa ha rivelato che sono molti gli uomini  - “chiaramente quelli che si curano della pelle del proprio viso” - che ricorrono a questo tipo di trattamento, perché è rapido e riunisce in un solo prodotto diverse azioni cosmetiche che migliorano la pelle.

Trattamento semplice e a domicilio

L’applicazione, che si può fare a casa propria senza andare in uno studio medico - è semplice. Inumidire la pelle del viso e poi massaggiarvi il prodotto; lasciare agire per due o tre minuti e in seguito risciacquare. Basta utilizzarlo un paio di volte a settimana o anche tre. Nel caso di pelle grassa o in presenza di acne, si può utilizzare anche tutti i giorni. Dopo tre o quattro settimane si può contare su un netto miglioramento della pelle – spiega la dottoressa – dato che il peeling stimola il ciclo rigenerativo dell’epidermide (generalmente di 4-6 settimane).

 
Paola Latorre

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE