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PeopleSANITA': CISL PENSIONATI, ANZIANI RICOVERATI IN REPARTI NON 'SU MISURA'

26.02.07 - 14:30
SANITA': CISL PENSIONATI, ANZIANI RICOVERATI IN REPARTI NON 'SU MISURA'

Roma, 26 feb. (Adnkronos Salute) - Ospedali italiani potenziale 'pericolo' per i pazienti anziani. L'allarme arriva dal VI rapporto sulla condizione anziana presentato questa mattina a Roma dalla Cisl pensionati. Nei Paesi industrializzati come l'Italia, spiega infatti il sindacato, "gli over 65 sono circa il 20% della popolazione, ma rappresentano il 40-50% dei pazienti ricoverati in ospedale. Ciononostante nel nostro Paese il numero di letti di reparti geriatrici per acuti è solo di 55 ogni 100 mila ultra 65enni. Dunque una piccola percentuale dei letti in area medica. Tanto che la maggior parte degli anziani viene ricoverata in reparti che non sono progettati, sia architettonicamente che funzionalmente, per un paziente con bisogni specifici". "Nel nostro Paese - prosegue l'indagine - l'esatta stima dell'impatto dell'ospedalizzazione sullo stato di salute delle persone anziane è resa difficile dalla mancanza di sistemi di monitoraggio che, attraverso l'uso di indicatori di efficacia, verifichino i risultati degli interventi. Studi internazionali, però - ricorda la Cisl - hanno confermato che l'ospedale può, a ragione, essere considerato un 'posto pericoloso' per le persone anziane: il 17% delle persone che viene ricoverato per una malattia acuta di per sé non invalidante perde la capacità di camminare autonomamente durante la degenza; il 35% dei pazienti con più di 70 anni ricoverato per una malattia acuta viene dimesso con un livello di autonomia personale inferiore al ricovero". E invece, "se il malato anziano è curato e assistito in modo del tutto peculiare, da personale specializzato e in reparti appositamente dedicati già dalle fasi dell’emergenza, è possibile prevenire la cronicizzazione del paziente, l'allungamento dei giorni di degenza, l'aumento delle riammissioni ospedaliere", conclude il documento. (Sch/Adnkronos Salute)

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