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M5, una berlina col cuore da Formula 1 Prestazioni estreme garantite dall’inedito motore V10 di 507 cavalliche fa onore alla M della sigla della “ Bayerische Motoren Werke”, con cambio robotizzato SMG a sette marce, elettronica d’avanguardia e interno di lusso.
Da una normale berlina della Serie 5 la distinguono solo enormi prese daria davanti, ruote da 19' ( pneumatici 255/ 40 ZR 19 davanti e 285/ 35 ZR 19 dietro) e tubi di scarico imponenti. Però questa M5 è davvero qualcosa di particolare: prodotta dalla Motorsport GmbH, società figlia di BMW, è unespressione di passione per lo sport, dove la marca è attiva da sempre, e in ogni suo elemento è pensata per la maggiore potenza e prestazioni da capogiro. Senza essere unauto impossibile, con limitazioni dimpiego: con essa si può girare in tempi record per una berlina al Nürburgring, dove è stata perfezionata la messa a punto generale, far vergogna in accelerazione a GT che vanno per la maggiore ( da 0 a 100 in 4,7'), ma anche tranquillamente portare i bimbi a scuola o fare il tragitto casa- lavoro nel più caotico traffico cittadino. Nemmeno il prezzo è esagerato: fr. 130 700.- con una dotazione tecnica e per il comfort ricchissima ( solo il navigatore è in supplemento) ci vogliono anche per altre vetture tedesche molto meno potenti.
Un motore che fa pensare a una Formula Uno... e non solo per la potenza ( a pulsante si sceglie tra comfort e sport, ossia tra 400 e 507 CV), ma anche per il sound, visto che raggiunge un regime di rotazione superiore a 8000 giri/ min. E un V10 che con 240 kg periferia compresa non è più pesante di un V8, progettato facendo tesoro delle esperienze con il V10 della Williams BMW F1. Ad esempio, la lubrificazione è assicurata da ben 4 pompe dellolio. Tipicamente corsaiola è pure lalimentazione a singola farfalla per ogni cilindro, con la rapidissima variazione di fase doppio VANOS che garantisce a ogni regime ottimale riempimento delle camere di scoppio. Il rapporto pesopotenza è da vettura da corsa: 3,5 kg per CV! Di assoluta avanguardia è la gestione elettronica, di un livello finora mai visto in unauto da turismo. Tre processori da 32 Bit elaborano oltre 200 milioni di operazioni singole al secondo!
Prima mondiale: cambio SMG a 7 marce
Il cambio robotizzato, con un proprio radiatore per lolio, effettua passaggi di rapporti rapidissimi ( è il 20% più veloce di quello della M3) e la funzione Drivelogic sceglie da sola tra ben 11 modi di reazione, con 5 programmi in automatico e 6 programmi in modo sequenziale, adeguandosi al modo di guidare e alle esigenze del percorso. Per i conducenti molto sportivi è disponibile anche il launch- control, che permette con estrema facilità partenze a razzo. Ci sono ancora il controllo elettronico delle sospensioni EDC, in 3 programmi, 2 stadi di reazione per il controllo della trazione DSC, il differenziale a bloccaggio progressivo variabile e freni maggiorati, che da 100 allora permettono larresto completo in meno di 36 metri.
Nota bene: questa può essere solo una prima presentazione di una vettura che unisce come mai prima dora lusso, comfort e sportività, che in altre parole può significare l’ultima tecnologia della F1 portata all’auto di tutti i giorni. Su talune sue delicatezze tecniche torneremo in una prossima “ pagina motori”.
