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ALFA ROMEORitorno al futuro con la GT

30.06.04 - 08:28
La proposta del Biscione è caratterizzata da potenti e progressivi propulsori.
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Ritorno al futuro con la GT
La proposta del Biscione è caratterizzata da potenti e progressivi propulsori.
Lamezia – Disegnato dal Centro Stile di Bertone, il modello l’Alfa GT si fa apprezzare per il suo stile originale e piacevole che preannuncia il piacere di una guida sportiva nel pieno rispetto della tradizione del marchio. Infatti, la GT racchiude tutto il patrimonio della motoristica Alfa Romeo in una linea nata dall’eleganza e dal gusto tipico della scuola italiana. Del resto, gli stilisti hanno potuto attingere alla grande eredità dell’Alfa Romeo che, proprio in questa categoria, ha dato vita a modelli rimasti come tappe fondamentali nella storia dell’automobile: dalla 1900 SS alla Giulietta Sprint, dall’Alfetta alla Giulia Sprint GT. In particolare, proprio con quest’ultima vettura – firmata da Nuccio Bertone nel 1963 – condivide lo stesso carattere sportivo, le linee affusolate e morbide e l’eleganza.

Aggressiva e compatta la GT si caratterizza per il suo frontale con il tipico “ trilobo”, i fanali elegantemente inseriti in una linea estremamente moderna, le prese d’aria laterali ma anche per il suo profilo che grazie soprattutto alla scalfatura della fiancata, esprime in modo inequivocabile l’idea di una vettura agile, dinamica e robusta. Le linee tese che chiudono sul posteriore, il disegno della coda leggermente declinante e rastremata con un paraurti integrato e di grandi dimensioni, il lunotto a goccia ed i gruppi ottici incastonati nella carrozzeria sottolineano ulteriormente la sportività dell’Alfa GT.

Come la linea esterna anche gli interni rappresentano l’espressione più evoluta della sportività Alfa Romeo con il nuovo coupé sportivo che offre due ambienti: uno classico sportivo, con plancia e pannelli neri e l’altro più elegante e luminoso che è caratterizzato da un bicolore nero su grigio. Il rivestimento della plancia e dei pannelli delle porte ha un aspetto naturale grazie ad un particolare effetto satinato mentre i sedili sono specifici per ogni versione. Oltre ai rivestimenti con il nuovo tessuto l’Alfatex il cliente può scegliere anche i rivestimenti di pelle proposti in nero, blu, rosso, cuoio e grigio o uno dei tre ambienti sellati a mano che propongono raffinate cuciture in contrasto. Con la posizione di volante, pedaliera e cambio appositamente studiati per offrire il massimo comfort; con gli strumenti funzionali e dalla grande facilità di lettura, con il display multifunzionale che consente di accedere a diversi menu e con la plancia nella quale si trovano la radio integrata, il lettore CD e tutti i comandi relativi al climatizzatore automatico “ bi- zona” la GT propone un “ posto di lavoro” dal design veramente raffinato.

Passando alla parte meccanica c’è da dire che l’Alfa GT ha ereditato tutti i punti di forza dell’Alfa 156. Ad iniziare dallo schema delle sospensioni con una messa a punto specifica: davanti sono a “ quadrilatero alto”, dietro di tipo McPherson con aste trasversali a lunghezza differenziata. Allo scopo di garantire una padronanza assoluta della vettura in tutte le condizioni, anche quelle estreme, sull’intera gamma di Alfa GT è montato di serie il VDC ( Vehicle Dynamic Control) abbinato all’ABS ed al dispositivo di assistenza alle frenate di emergenza.

A livello di motorizzazione, l’Alfa Romeo offre quattro propulsori differenti per il nostro mercato. In primo luogo c’è l’ 1.9 JTD 16v M- Jet, un diesel con turbocompressore in grado di erogare 150 CV, toccare i 100 km/ h da fermo in 9,6 secondi e di raggiungere una velocità massima di km/ h 209 con un consumo combinato di 6,7 litri ogni cento chilometri percorsi. Ci sono poi tre propulsori a benzina a cominciare dal 2,0 litri JTS che sviluppa 165 CV, arriva a 100 km/ h da fermo in 8,7 secondi, raggiunge una velocità massima di 216 km/ h. Per i clienti che vogliono il massimo in termini di prestazioni e sportività è disponibile un potente 3,2 litri V6 24 valvole da 240 CV. Ovviamente le prestazioni sono in linea con la potenza del propulsore: così per raggiungere i 100 orari da fermo si impiegano solo 6,7 secondi mentre la velocità massima arriva a toccare i 243 km/ h. Va detto che per questo propulsore sono… in linea anche i consumi: 12,4 litri al cento il che sono 3,7 litri in più del 2,0 litri JTS. A partire dal prossimo autunno ci sarà anche un quarto motore: un 1,8 litri TS di 140 CV. A seconda dell’allestimento – Progression o Distintive – e delle motorizzazioni scelte sono tre i cambi a disposizione: un cinque ed un sei marce meccanico ed il Selespeed con 5 rapporti. La forchetta dei prezzi passa dai Fr. 39.600 della 2.0 JTS Progression ai Fr. 42.700 della 1,9 JTD Distintive. La 2,0 JTS Distintive con cambio Selespeed costa Fr. 44.100 mentre la GT dotata del 3,2 litri in allestimento Distintive costa Fr. 52' 500.

ERRE

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