MITSUBISHILancer, lo sport su strada

Lanciata per la prima volta nel 1973, è stata seguita da altre otto generazioni di auto che a volte si sono trovate a convivere, tutte caratterizzate dalle stesse virtù di concretezza, basate su un’accurata progettazione e dotate di grande affidabilità, sia in presenza di trazio- ne posteriore ( 1973- 1987) che anteriore ( dal 1982 a oggi). La Lancer Evolution VIII di oggi è il risultato di questi 30 anni di esperienza nel campo dello sport automobilistico. Con il lancio della nuova Lancer Evolution VIII nel 2004, la casa intende arricchire ulteriormente la sua gamma con un’auto che rappresenta l’anello mancante con il mondo del rally, proprio nell’anno in cui Mitsubishi Motors ritorna a partecipare al Campionato Mondiale Rally FIA. Sul mercato, la Lancer Evolution VIII, affronta la concorrenza forte di una dotazione tecnologica di tutto rispetto. Dotazione che comprende anche il sofisticato differenziale autobloccante elicoidale ( Helical Limited Slip Differential, LSD), posizionato e attivo tra le ruote anteriori, il differenziale centrale attivo ( Active Centre Differential, ACD), situato dietro il motore/ scatola del cambio, che controlla le ruote anteriori e posteriori e ancora il sistema di controllo dell’imbardata Super AYC, ubicato dietro le ruote posteriori così come il sistema Sports ABS. Dopo la Lancer e prima della Grandis o della nuova Colt, la Lancer Evolution VIII reca una nuova interpretazione della nuova identità visiva di Mitsubishi Motors ideata da Olivier Boulay, capo di Mitsubishi Design.

Utilizzando gli stessi elementi di base ( mascherina sdoppiata, elemento centrale a diedro caratterizzato dal grande logo tridimensionale cromato dei tre diamanti che si estende sul cofano attraverso una nervatura) il team di design ha creato un aspetto aggressivo e più omogeneo. Il nuovo design degli esterni apporta dei miglioramenti significativi anche in termini di aerodinamica ed efficienza di raffreddamento in confronto alla VII, in seguito a numerosi test e sviluppi presso il Nürburgring, nella galleria del vento. Grazie alla riduzione di resistenza aerodinamica e portanza, le linee esterne della Evolution VIII, conferiscono alla vettura una maggiore stabilità sui rettilinei ad alta velocità e una migliore maneggevolezza in curva rispetto alle antenate. Il processo di ottimizzazione aerodinamica ha coinvolto anche la parte posteriore della vettura. Oltre al nuovo spoiler ( basso) previsto di serie, sarà anche disponibile tra gli optional un nuovo spoiler posteriore ( alto). Realizzato in CFRP ( plastica rinforzata con fibra di carbonio), prima mondiale per una berlina 4 porte di serie, quindi in grado di sfruttare al meglio la massa ridotta, così come l’alta resistenza e rigidità del materiale, questo spoiler è più robusto e rigido rispetto al predecessore in alluminio. In generale, questi progressi in termini di aerodinamica danno come risultato una riduzione significativa della portanza e un aumento della stabilità ad alte velocità, nonché un miglioramento l’Europa una versione migliorata del cambio manuale a 5 marce a rapporti ravvicinati montato sulla Evolution VIII.

Al di là della nuova armonia dei rivestimenti, l’abitacolo non ricorre a elementi superflui, essendo pensato per privilegiare l’esperienza di guida. Come la Evolution VII prima di lei, la Evo VIII è caratterizzata dalla plancia aperta tipica delle Lancer e da un ambiente di qualità, con il volante Momo di serie e i sedili anteriori sportivi Recaro. dell’equilibrio tra le caratteristiche aerodinamiche anteriori e posteriori. La Lancer Evolution VIII monta una versione migliorata del motore ECI- MULTI 4G63 2.0 16 valvole a 4 cilindri in linea con doppio albero a camme in testa, turbocompressore twin scroll e intercooler.

In base alle specifiche europee, ora sviluppa 195 kW ( 265 CV) a 6.500 giri/ min e 355 Nm ( 36,2 kgm) a 3.500 giri/ min. Con l’aumento di coppia ottenuto in seguito alla revisione del motore 4G63, è stata scelta per Look aggressivo e molto sportivo per la Lancer Evolution VIII.