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Fanno notizia i due riservatissimi attori in passerella con le rispettive partner
CANNES - Sono bravi, affascinanti, di successo e davvero molto riservati Alessandro Borghi e Luca Marinelli, due dei talenti più fulgidi espressi dal cinema italiano negli ultimi anni. Dopo aver già lavorato insieme nel tostissimo “Non essere cattivo”, film del 2015 del compianto regista Claudio Caligari, i due attori si sono ritrovati sul set di “Le otto montagne”, pellicola dei registi belgi Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch presentata in questi giorni al Festival di Cannes. Proprio nella rassegna in terra di Francia Borghi e Marinelli hanno fatto un’eccezione al loro desiderio di privacy sfilando sul red carpet con le rispettive partner.
Ad accompagnare Borghi c’era Irene Forti, modella e manager con cui l’attore sta da tre anni: l’attore, cresciuto in un quartieri popolare di Roma, ha raccontato in passato come l’incontro con la Forti l’abbia arricchito anche dal punto di vista culturale. «La mia fidanzata è la persona più acculturata che io conosca, divora quattro libri a settimana - ha dichiarato Borghi -: cosa che mi faceva sentire un ignorante, quindi ho detto ok, mettiamoci in pari. E guarda caso il primo libro che mi ha consigliato quando ci siamo messi insieme è stato ‘Le otto montagne’».
Marinelli era invece accompagnato da una collega, Alissa Jung, attrice conosciuta nel 2012 sul set del film “Maria di Nazaret” e poi diventata sua moglie: la coppia vive a Berlino insieme ai figli del precedente matrimonio di lei. L’unica battuta di Marinelli sulla coniuge venne pronunciata nei ringraziamenti per la vittoria del premio di miglior attore al Festival del Cinema di Venezia del 2019. «Vorrei ringraziare mia moglie e due meravigliosi figli, che sopportano e mi supportano in questo pazzo e meraviglioso mestiere e che accarezzano la mia anima con la loro presenza e i loro sorrisi», le parole di Marinelli. Anche per questo motivo l’inedita “uscita a quattro” di Cannes rappresenta un vero e proprio strappo alla regola per i due attori.
