La star de “La Casa di Carta” ha rischiato di morire a 30 anni: «È stata dura, ma mi ha aiutato l'ottimismo»
MADRID - Da semisconosciuto a star mondiale, la parabola esplosiva di Alvaro Morte - che tutti noi conosciamo come Il Professore de “La Casa di Carta” - arriva 16 anni dopo una difficile battaglia personale. Quella con il cancro.
«A 30 anni mi hanno diagnosticato un tumore alla coscia sinistra», ha raccontato a una conferenza stampa in quel di Madrid come riportato da Vanity Fair, «ero convinto che avrei perso la gamba, pensavo di morire».
A sostenerlo durante il lungo periodo di chemio e riabilitazione un incrollabile ottimismo: «Sono cose che, per quanto tristi, possono capitare davvero a tutti... Penso che il modo giusto sia quello di provare a vedere il bicchiere mezzo pieno, gioire di tutte le cose belle che si hanno, e nel mio caso sono davvero tante».
Morte, che ha detto addio al suo fortunatissimo (e occhialuto) alter-ego, è apparso di recente in un altra serie di successo: il fantasy “La ruota del tempo”, trasmesso da Amazon Prime Video, e la cui prima stagione ha fatto parecchio parlare di sé.