L'ironia amara del cantautore: «Mi devo trasferire su Marte»
MILANO - Morgan è un testimone d'eccezione del grave incendio che ha avvolto un palazzo alla periferia di Milano.
Il cantautore ha dato conto in diretta di quanto stava avvenendo tramite i social. «Noi stiamo nella casa di fianco. Sono scappato subito appena ho sentito il calore in casa, in un attimo è divampato il fuoco nel palazzo» ha spiegato, aggiungendo che nello stabile in fiamme viveva anche Mahmood - il quale, si è saputo in seguito, è stato tra i primi a mettersi in salvo.
«Cadevano i pezzi della facciata e c’era tanto fumo, oltre all’incendio. È stata una scena allucinante, le fiamme erano altissime. Ci siamo spaventati e siamo scappati» ha aggiunto Morgan. «Ho fatto in tempo a fare un video ma sono scappato, perché sentivo le fiamme addosso».
L'artista, riferisce il Corriere della Sera, viveva in quella zona da poco più di uin mese. In quel momento c'erano con lui la sorella e il nipote. «Mi devo trasferire su Marte» è l'amara ironia.