L'attore respinge ogni accusa e sostiene di essere stato ricattato dalla presunta vittima, e di averla denunciata
STOCCOLMA - Joel Kinnaman è al centro di un'indagine avviata dalle autorità svedesi per il presunto stupro di una donna. L'inchiesta, come riferisce Tmz, è nelle fasi preliminari. L'attore respinge ogni accusa.
L'indagine penale è stata annunciata martedì e vuole verificare cosa ci sia di vero nelle accuse contro il 41enne. Il sito di gossip Usa sostiene che tutto sia collegato alla recente ordinanza restrittiva che l'attore di "The Suicide Squad" ha richiesto e ottenuto contro la presunta vittima: Kinnaman sostiene che lei lo stia ricattando e un suo portavoce ha aggiunto che la donna si sia recata alla polizia solo dopo la presentazione dell'ordinanza.
Kinnaman sostiene di aver avuto due incontri nel 2018 con la presunta vittima, una modella svedese, ma che sono stati consensuali. Dopo che ha interrotto i contatti lei avrebbe iniziato a ricattarlo. Anche l'attore avrebbe presentato una denuncia in Svezia, contro la donna. Il portavoce ha spiegato che Kinnaman «collaborerà con la polizia per riabilitare il suo nome».