CERVELLOScoperta la causa del crampo dello scrittore

MESSINA - È stata scoperta la causa del 'crampo dello scrittore', una contrazione dolorosa della mano che si manifesta quando si scrive 'sotto pressione', per esempio durante un compito in classe. Un disturbo che puo' svilupparsi, pero', anche suonando strumenti musicali o giocando a tennis. La colpa e' di una 'risposta' anomala delle aree cerebrali che controllano i movimenti: i neuroni motori corticali rispondono con maggiore intensita' del normale alla stimolazione ripetuta e, quando questa cessa, fanno fatica a 'rilassarsi'.

 Lo studio, realizzato all'universita di Messina e pubblicato sulla rivista 'Brain', conferma che lo stato di contrazione dolorosa della mano non e' dovuto allo sforzo muscolare ma ad un'alterazione dell'attivita' elettrica della corteccia motoria.

Nel corso della ricerca, guidata da Angelo Quartarone, sono stati analizzati dieci pazienti, spesso vittime del crampo dello scrittore, e dieci volontari della stessa eta'. I ricercatori hanno usato la stimolazione magnetica intracranica per attivare la corteccia motoria corrispondente al muscolo che muove il pollice. Quindi, hanno misurato come variava l'attivita' elettrica dei neuroni motori e delle corrispondenti giunzioni neuro-muscolari.

 I dati raccolti hanno indicato che, solo nei pazienti gia' colpiti dal crampo, il potenziale elettrico rimaneva alto negli intervalli tra una stimolazione e l'altra. Inoltre, dopo la stimolazione, i neuromotori diventavano piu' recettivi a ulteriori stimoli invece di entrare, come succedeva nei volontari, in una breve fase di non-reattivita'. Secondo i ricercatori e' probabile che quest'alterazione nell'eccitabilita' dei neuromotori predisponga anche allo sviluppo di altri tipi di distonie (disturbi neuromotori), legati a movimenti ripetitivi.

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