Tre dei premi principali sono andati al film di Chloé Zhao, ma c'è stata gloria anche per Emerald Fennell
LONDRA - Si è tenuta domenica sera la parte conclusiva della cerimonia di premiazione dei Bafta, i massimi riconoscimenti del cinema inglese.
Dopo i dieci premi assegnati sabato, ieri sono stati aggiudicati i restanti 17, i più importanti. È stato sancito il trionfo di "Nomadland", che è sempre più favorito per gli Oscar. Non solo è stato premiato come miglior film, ma anche per la regia di Chloé Zhao e per la miglior interpretazione femminile, quella di Frances McDormand.
C'è gloria anche per un'altra cineasta donna, Emerald Fennell: il suo "Una donna promettente" ha vinto come miglior film britannico e per la sceneggiatura originale. I Bafta hanno segnato anche l'ennesimo premio per Anthony Hopkins: la sua interpretazione in "The Father" gli è valsa il riconoscimento come miglior attore, lui che è già un gigante del cinema di tutti i tempi.
Il miglior film non in lingua inglese è "Un altro giro" di Thomas Vinterberg, in corsa per un Academy Award tra due settimane. Nel campo dell'animazione, infine, ha trionfato "Soul".