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REGNO UNITODua Lipa condivide un'immagine della "Grande Albania" ed è polemica

21.07.20 - 17:00
A molti non è piaciuto il tweet della cantante britannica di origini kosovare: «Fascista!».
Twitter/Keystone
Dua Lipa condivide un'immagine della "Grande Albania" ed è polemica
A molti non è piaciuto il tweet della cantante britannica di origini kosovare: «Fascista!».

LONDRA - Ha suscitato molte reazioni online la decisione della cantante britannica di origini kosovare Dua Lipa di condividere su Twitter l'immagine di una cartina della Grande Albania. Molti, fan e non, hanno infatti criticato il gesto come un omaggio al nazionalismo albanese più estremista. 

Domenica, l'artista 24enne, sempre orgogliosa delle proprie origini, ha condiviso sul social una foto della bandiera "Autochthonous". Su sfondo nero, il vessillo raffigura una cartina della cosiddetta "Grande Albania" decorata con l'aquila bicipite e accompagnata da due figure chiave della storia albanese contemporanea: il primo primo ministro e "padre della patria" Ismail Qemali e il comandante nazionalista Isa Boletini. «Au•toc•to•no: aggettivo, (di abitante di un luogo) indigeno anziché discendente di migranti o colonizzatori», ha scritto la cantante commentando l'immagine con un apparente riferimento alla controversa indipendenza del Kosovo dalla Serbia. 

Di che far saltare sulla sedia molti dei suoi follower. Tra gli utenti di Twitter, molti hanno infatti fatto notare quanto l'immagine omaggi un'ideologia nazionalista estremista, incarnata in passato da movimenti classificati anche dall'ONU come terroristici quali l'UÇK. Come riporta la BBC, c'è persino chi ha accusato l'artista di essere una «fascista» e ha lanciato l'hashtag #CancelDuaLipa ("Cancella Dua Lipa"). Tra i suoi sostenitori, invece, molti hanno lodato il sostegno di Dua Lipa alla causa kosovara e il suo orgoglio per le sue origini.   

Oltre all'attuale Albania, la "Grande Albania" comprende il Kosovo e aree della Macedonia del Nord, del Montenegro, della Serbia e della Grecia a maggioranza albanofona. Si tratta di un progetto irredentista che mira a unificare politicamente la cosiddetta Albania etnica e che è stato cavalcato a più riprese dai nazionalisti albanofoni dei diversi Paesi coinvolti. La bandiera "Autochthonous", inoltre, aveva fatto molto parlare di sé nel 2014 quando era comparsa appesa a un drone sul campo dove si giocava la già tesissima partita di calcio Serbia - Albania valevole per la qualificazione di UEFA 2016.

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