Il regista accusa le nazioni che non vedono di buon occhio il turismo dall'Italia
ROMA - Le chiusure delle frontiere e le misure di contenimento della pandemia prese nei singoli Paesi, che differiscono a volte da quelli confinanti, stanno creando alcuni attriti.
Un tema delicato è quello delle vacanze: alcune nazioni europee guardano con un certo timore ai turisti italiani. Cosa che non è andata giù al regista Giovanni Veronesi, che su Twitter si è scagliato contro quegli Stati "colpevoli" a suo dire di rifiutare il viaggiatore italico. Nel novero l'autore di "Manuale d'amore" ha inserito anche la Svizzera.
«Ma scusate, se l'Austria, la Grecia, la Croazia e la Svizzera non ci vogliono, perché noi dal 3 li prendiamo? Che stiano a casa loro» ha twittato.
Vari utenti hanno replicato a Veronesi, tra di essi il giornalista Pierluigi Battista: «Perché in Grecia, facendo le cose giuste come in Germania, Corea del sud, Taiwan, Singapore, Nuova Zelanda, Israele, hanno contenuto moltissimo il numero dei morti. Noi, tranne il Veneto grazie a Crisanti, no».
Ma scusate se l'austria la grecia la croazia e la svizzera non ci vogliono perche noi dal 3 li prendiamo? Che stiano a casa loro.
— Giovanni Veronesi (@gioveron) May 30, 2020