L'attore di "Lost" e "Hawaii 5-0" avrebbe contratto la malattia a New York, durante le riprese di una serie tv
HONOLULU - Anche a Daniel Dae Kim è stato diagnosticato il coronavirus. A dare la notizia è stato proprio l'attore, attraverso un video pubblicato su Instagram.
Daniel Dae Kim, divenuto famoso per i suoi ruoli in "Lost" e "Hawaii 5-0", pensa di aver contratto il virus probabilmente durante le riprese della serie "New Amsterdam" a New York. Di ritorno alle Hawaii, dopo l'interruzione delle riprese proprio a causa del coronavirus, l'attore si sentiva la gola irritata. Poi pian piano sono sopraggiunti anche gli altri sintomi: febbre, dolori muscolari e oppressione al petto.
L'attore si è dunque sottoposto ad un test ad Honolulu, risultato poi positivo. Nel frattempo si era già separato fisicamente dalla famiglia.
Le sue condizioni non hanno richiesto un ricovero in ospedale.
Nel suo video messaggio, in cui ha fatto sapere di sentirsi abbastanza bene, Daniel Dae Kim ha avuto anche modo di parlare dei comportamenti razzisti: «Sì, sono asiatico, e ho il coronavirus. Ma non l'ho preso in Cina. L'ho preso in America, a New York».
E infine ha lanciato anche un appello alla solidarietà e al buon senso: «Per favore, smettila di accumulare la carta igienica. Ma quanto sei sporco?»