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CANTONERebeka Avain, un "Party" tutto da ballare

06.11.19 - 06:01
Quattro chiacchiere con la dj e produttrice a proposito del nuovo singolo e della sua produzione discografica e live
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"Party" è il nuovo singolo di Rebeka Avain.
"Party" è il nuovo singolo di Rebeka Avain.
Rebeka Avain, un "Party" tutto da ballare
Quattro chiacchiere con la dj e produttrice a proposito del nuovo singolo e della sua produzione discografica e live

LUGANO - Negli scorsi giorni è stato pubblicato "Party", il nuovo singolo di Rebeka Avain. Per saperne di più abbiamo contattato la dj e produttrice di origine brasiliana.

Cosa ci puoi dire del tuo nuovo singolo?
«L’idea della canzone è nata durante l’estate: cercavo un brano con tono festoso ma allo stesso tempo ispirato alla disco music».

Come descriveresti "Party" potendo usare solo poche parole?
«Groove, energia e voglia di ballare».

Come viene recepito dal pubblico?
«Sta funzionando nelle radio locali e non solo. L’etichetta che l’ha pubblicato sta spingendo molto: infatti è uscita da poco la compilation “Amsterdam 2019” che lo contiene».
 
Stai lavorando anche a dell'altro materiale?
«Certamente, ma non ho preso in considerazione l’idea di creare un album perché la produzione richiederebbe troppo tempo. Invece i singoli permettono di ascoltare più regolarmente il lavoro di un artista e nel mio caso tengono conto della mia evoluzione».

Rispetto al tuo debutto con "Less", ormai tre anni fa, com'è cambiato il tuo approccio alla musica?
«Mi piace essere versatile e questa mutazione continua mi permette anche di stare al passo coi tempi. Sono partita da un contesto EDM ed electro house; i DJ che seguivo a quel tempo erano Afrojack, Swedish House Mafia e tanti altri. La passione e l’amore sfrenati per la musica iniziati già a partire dalla più tenera età, mi hanno permesso di sviluppare qualitativamente sia le tecniche e gli strumenti del DJ che conseguentemente mettere in atto le produzioni».

Il tuo ambito musicale riscontra molti consensi in Ticino?
«Non direi, ma semplicemente perché risulta essere un genere meno seguito rispetto alla solita musica commerciale. Un caso lampante è quello della chiusura del Living Room».

Ci sono altri luoghi che puntano sull'elettronica?
«In Ticino i locali che puntano sull'elettronica sono ben pochi, per contro a livello europeo assistiamo a un interesse di gran lunga maggiore».

Ci parli della tua attività dal vivo?
«Le mie serate si contraddistinguono sopratutto per l’house, nello specifico, con influenze di tipo jazz, soul e funky. All’interno del mio DJ set i brani vengono mixati in base al mio stile, tuttavia cerco di trovare sempre e comunque un compromesso con quello che vuole ascoltare il pubblico in modo da farli ballare e divertire».

Hai in programma qualche evento particolare?
«Al momento no, la mia priorità in questo momento sono le produzioni il che mi permetteranno di fare un salto di qualità come artista».  

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