Il divo ha ammesso di non essersi mai sentito veramente un politico
LOS ANGELES - L'ex governatore della California Arnold Schwarzenegger ha detto di odiare il mondo della politica e di non essersi mai sentito veramente un politico. L'attore, che è stato governatore dello stato più ricco degli USA per ben otto anni, fino al 2011, preferisce considerarsi un uomo che è stato pronto ad aiutare le persone in difficoltà.
Ha spiegato: «Odio la politica. Anche quando ero governatore non mi sono mai considerato un politico. Sono stato un dipendente pubblico che ha creato dinamiche per migliorare alcune cose nel paese e aiutare le persone». La star di Hollywood ha però ammesso di essere rimasto deluso per il fatto di non essersi potuto candidare alla Casa Bianca perché non è nato sul suolo americano.
Quando gli è stato chiesto se ci fosse rimasto male, durante un'intervista rilasciata al "The Graham Norton Show", ha risposto: «Certo. Sarebbe stato bello poter correre. È l'unica cosa che non posso fare, tutto il resto che ho fatto e sono riuscito a realizzare è perché potevo farlo. Questo è il paese delle opportunità». Il 72enne ha infine rivelato che se avesse potuto si sarebbe candidato alla presidenza con i repubblicani e avrebbe sfidato Donald Trump. «Se fossi nato in America, mi sarei candidato. È un ottimo momento per farlo», ha concluso.