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LUGANO4 film (più 1) che non vi potete perdere al Film festival diritti umani

07.10.19 - 06:01
Dalla politica del figlio unico in Cina, la Napoli dei rioni "male" raccontata via iPhone fino all'aspirante nazionale femminile del Sudan
4 film (più 1) che non vi potete perdere al Film festival diritti umani
Dalla politica del figlio unico in Cina, la Napoli dei rioni "male" raccontata via iPhone fino all'aspirante nazionale femminile del Sudan

LUGANO - Anche quest'anno una programmazione davvero ricca per la nuova edizione Film Festival Diritti Umani Lugano che si svolgerà dal 9 al 13 ottobre nelle sale del Cinema Corso e Iride.

Le pellicole degne di nota sono tantissime (diremmo anche praticamente tutte) ma - se avete poco tempo per decidere (o per consultare l'imprescindibile programma ufficiale qui) - ne abbiamo scelte 4 (+1) fra quelle che ci hanno colpito di più.

Tutti i film sono (ovviamente) sottotitolati in italiano. 

“One child nation”, mercoledì 9 ottobre (13:30, Cinema Corso)

Tutti sanno che c'è stata ma quali siano state le sue conseguenze umane e sociali poco si conosce davvero. Stiamo parlando della politica del figlio unico, esplorata da due registe nate sotto la legge, decaduta poi nel 2015. La pellicola di Lynn Zhang e Nanfu Wang vuole dare voce a tutte quelle famiglie toccate ma anche mostrare le ripercussioni di uno dei più radicali “esperimenti umani” della storia.

La prevendita qui.

“Selfie”, venerdì 11 ottobre (18:00, Cinema Iride)

Girato completamente con un iPhone da due 16enni napoletani del Rione Traiano e poi trasformato in film dal regista Agostino Ferrente, “Selfie” vuole raccontare la vita nei quartieri difficili della città partenopea. Fra speranze, sogni adolescenziali e l'immancabile, brutale, ombra quotidiana della malavita.

La prevendita qui.

“On va tout péter”, sabato 12 ottobre (20:15, Cinema Corso)

Una lotta all'ultimo corteo per salvare il proprio posto di lavoro, una fabbrica di automobili che ormai è già stato deciso che verrà chiusa. L'idea di un manipolo di operai ripresa dal documentarista Lech Kowalski – che poi li porterà fin sulla Croisette – diventa un manifesto di speranza e coraggio in un'era all'insegna della preocarietà. 

La prevendita qui.

“Khartoum Offside”, domenica 13 ottobre (18:00, Cinema Corso)

Se le calciatrici occidentali combattono per l'equa retribuzione, in Sudan c'è chi lotta anche semplicemente... per giocare. Questa la storia, raccontata da Marwa Zein, di un manipolo di coraggiosissime che sfidano tradizione e religione per poter scendere in campo per il proprio Paese.

La prevendita qui.

 

E dopo i quattro anche un film extra davvero imperdibile:

“Midnight Traveler”, venerdì 11 ottobre (21:00, Cinema Corso)

Dopo un film ritenuto scomodo dai talebani ha dovuto lasciare l'Afghanistan di fretta e furia con la famiglia. Così il documentarista Hassan Fazili ha raccontato la sua odissea verso l'Europa utilizzando esclusivamente lo smartphone. Strapremiato in tutto il mondo, Fazili – che attualmente ha status di rifugiato in Germania – riuscirà ad essere presente anche al Film festival diritti umani Lugano, dove verrà insignito del premio del Festival.

La prevendita qui.

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