L'attrice britannica, memorabile interprete della madre maltrattata nel film "Voci lontane... sempre presenti" che vinse anche il Pardo d'Oro a Locarno, è spirata nel Suffolk. Aveva 91 anni
LONDRA - L'attrice britannica Freda Dowie, memorabile interprete della madre maltrattata nel film "Voci lontane... sempre presenti" del regista Terence Davies, vincitore del premio della critica al festival internazionale di Cannes e Pardo d'oro al festival di Locarno, è morta nel Suffolk all'età di 91 anni.
L'annuncio della scomparsa, a funerali avvenuti, è stato dato dalla famiglia al quotidiano londinese "The Telegraph". Protagonista di una lunga carriera, tra gli anni Cinquanta e la seconda metà degli Ottanta Dowie è stata un'apprezzata attrice televisiva, recitando nelle più popolari serie della Bbc.
Al cinema esordì nel 1988 quando Davies la scelse come protagonista di "Voci lontane... sempre presenti": ispirato dai ricordi di infanzia di Davies nella Liverpool operaia, il film racconta la storia di sua madre e dei suoi fratelli le cui vite sono vanificate da un padre violento. Pur maltrattata e abusata, la madre interpretata da Dowie appare sempre amorevole.
Freda Dowie ha continuato a recitare al cinema in film quali "L'avventura della cuoca di Clapham" (1989), "The Monk" (1990), "Butterfly Kiss - Il bacio della farfalla" (1995), "Jude" (1996). Nel frattempo ha continuato ad apparire in tv, in episodi di numerosi telefilm, come "Il ritorno di Sherlock Holmes", "L'ispettore Barnaby" e "Giasone e gli Argonauti".