Disinibita e trasgressiva, la rapper ha fatto sapere poche ore fa che si esibirà il 18 luglio nel Paese ultra conservatore, a Gedda. Si sono moltiplicate le critiche
GEDDA - Un annuncio che ha sconvolto gli ultraconservatori, i quali non hanno risparmiato critiche e polemiche, si legge sui media internazionali. «Le sue canzoni sono indecenti», dicono.
Mancano ancora diversi giorni per vedere se Nicki Minaj si esibirà o meno in Arabia Saudita - che mette al bando l’alcol, imponendo nel contempo regole sociali assai rigide -.
Difficile per cui da credere che la superstar si esibirà a quelle latitudini, anche se l’annuncio - piombato nel web come un fulmine a ciel sereno - giunge in un periodo in cui il principe ereditario Mohammed Bin Salman sta tentando di dare il via a un movimento di liberazione, con l’apertura di nuove sale cinematografiche, eventi sportivi e concerti.
Vedremo che accadrà.