Cerca e trova immobili

ASCONAJazz Ascona: si conclude alla grande

29.06.19 - 15:41
Diversi gli appuntamenti di spessore in programma
Jazz Ascona: si conclude alla grande
Diversi gli appuntamenti di spessore in programma

ASCONA - Come per ogni cosa a un certo punto arriva la fine. Verrebbe da lasciarsi andare a nostalgici ricordi dei bei giorni passati cullati dal jazz, dal rhythm and blues, dallo swing, ma per fortuna di tutti i protagonisti di Jazz Ascona – musicisti, organizzatori, spettatori, appassionati, nessuno escluso – la Musica interviene prontamente a ricordare che tra una nota e l’altra mai si nasconde una soluzione di continuità, ma soltanto pause più o meno lunghe prima che la musica riprenda.

Con questo spirito ciclico la kermesse jazz si avvia a celebrare l’ultima giornata di festa e di condivisione introdotta idealmente dal The Gospel Light Vocal Ensemble che saluta l’edizione 2019 dalla chiesa del Collegio Papio. Alle 20:00, allo Stage Elvezia, il festival rende omaggio al compositore e fisarmonicista ticinese Danilo Boggini e al suo Septet. Alla presentazione della nuova fatica discografica “Fil Rouge” partecipa uno dei trombettisti più apprezzati al mondo, l’italiano Flavio Boltro, super guest star nel disco.

Stesso orario ma palco diverso (Stage Seven) per la coppia Francesca Leone & Guido Di Leone, capace di spingere con raffinatezza il jazz nelle accoglienti braccia della bossa nova. Solo due ore dopo, Adonis Rose, conduce la New Orleans Jazz Orchestra (NOJO) al gran finale con un sentito omaggio a uno dei più grandi compatrioti, Allen Toussaint. Musicista, compositore e produttore, Toussaint nel corso della seconda metà del Novecento ha lavorato con i più importanti nomi della scena internazionale, dall’ex-Beatle Paul McCartney a Elvis Costello passando per la dylaniana The Band, Dr. John e, ovviamente, i Meters, la band funk destinata a influenzare i Red Hot Chili Peppers e altri grandi nomi del maistream di oggi.“The Music of Allen Toussaint”: questo è il titolo dello spettacolo, nasce dal desiderio di ricordare il lavoro di Allen Toussaint, scomparso nel 2015 e prende spunto, come raccontato da Adonis Rose, da una chiacchierata telefonica con Dee Dee Bridgewater.

In concomitanza con l’omaggio della NOJO al grande musicista della Louisiana, prende il via dallo Stage Seven, l’ultimo contributo lo spettacolo boogie dello spagnolo Lluís Coloma. Jazz Ascona termina anche quest’anno con gli echi in dissolvenza delle ultime jam e con i ricordi musicali che i visitatori riaccendono tornando verso casa e pregustando giàl’edizione 2020.

Gli eventi da non perdere: 

18:30 (Chiesa Collegio Papio) – The Gospel Light Vocal Ensemble

20:00-21:30 (Stage New Orleans) – Pablo Campos Quartet & George Washingmachine

20:00-21:30 (Stage Seven) – Francesca Leone & Guido Di Leone, Tudo ben en bossa

20:30-21:30 (Stage Elvezia) – Danilo Boggini Septet feat. Flavio Boltro

21:30-23:30 (Stage al Pontile) – Mike Sponza, Made in the ‘60s

22:00-23:30 (Stage New Orleans) – Adonis Rose & The New Orleans Jazz Orchestra feat. Davell Crawford, “The Music of Allen Toussaint”

22:00-23:45 (Stage Seven) – Lluís Coloma Trio, Boogie Wins Again

22:30-00:00 (Stage Elvezia) – Ellen Birath & the Shadow Cats

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE