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ITALIABelen, bloccato il video del padre fuori di sé

20.12.18 - 14:20
È stato necessario l'intervento del giornalista di gossip Gabriele Parpiglia
Bang ShowBiz
Belen, bloccato il video del padre fuori di sé
È stato necessario l'intervento del giornalista di gossip Gabriele Parpiglia

MILANO - Sembra proprio che esista un video di quanto accaduto la scorsa domenica a Brera, nel cuore di Milano, quando il padre di Belen Rodrgiuez in stato di forte alterazione ha spaventato tutto il quartiere urlando e lanciando oggetti dal balcone. Qualcuno ha ripreso la scena, che è terminata con l'arrivo della polizia e la presa in carico di Gustavo Rodriguez da parte dei sanitari. L'autore del filmato starebbe ora cercando di venderlo a qualche rotocalco e ha contattato Gabriele Parpiglia, giornalista di gossip e penna di punta di Mediaset e del settimanale 'Chi'.

Parpiglia però è molto amico di Belen e sembra essere riuscito a fare in modo che la clip non diventi di dominio pubblico. È stato lui stesso a raccontare quanto successo nelle ultime ore. Sul suo profilo Instagram ha scritto: «Ieri sera sono stato contattato da un profilo fake che ha provato a offrirmi un video relativo al problema che ha avuto un familiare di Belu. Pensavo fosse una cazzata ma le descrizioni erano troppo, troppo, troppo precise».

 
 
 
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Questa foto è una tra le dieci foto più belle della mia vita. Credo che con Belu avevamo forse 16 anni ?. Scherzo. 20 anni dai. Festeggiavamo il compleanno di lei in un ristorante che si chiamava Amour , credo. Perché la pubblico, per il seguente motivo. Ieri sera sono stato contattato da un profilo fake che ha provato a offrirmi un video relativo al problema che ha avuto un familiare di Belu. Pensavo fosse una cazzata ma le descrizioni erano troppo, troppo, troppo precise (che poi non diceva nulla in più rispetto a quello che abbiamo letto, ma le immagini, si sa, fanno sempre un altro effetto). Se fai il mio lavoro, a volte, devi affidarti all’istinto. Allora ho chiesto delucidazioni, mi sono finto interessato e ho detto che lo volevo. Infatti è arrivato il numero di tel. Prova che era reale. Nel mentre, nello stesso momento,avvertivo e scrivevo a Belen , lei era alla festa dell’Inter ma calma, come una Donna con le spalle larghe. Nel mentre avvisavo anche ‘chi di dovere’ perché stiamo parlando di una situazione che ha avuto come seguito un ricovero, quindi di una violazione dei dati sensibili, insomma un reato. Purtroppo e dico purtroppo oggi il venditore ha fatto marcia indietro. Dev’essersi consultato con l’avvocato immagino, oppure avrà avuto paura o ha capito che stava facendo una cazzata. Sparito il profilo ma avevo salvato tutto. Non si sa mai. Io non sono un Santo, sia chiaro. Ma come ho scritto a Belu oggi, per poche persone darei un braccio. Lei è una di quelle (e in questa situazione lo avrei fatto per chiunque altro). Se per caso qualcuno vi dovesse contattare, mandatelo a fare in culo e ricordatevi che è una situazione al limite del reato. Ricordatevi inoltre anche queste poche parole: ‘E se fosse successo a mio padre o mia madre?’. La popolarità non sempre dev’essere una colpa da pagare. Una mano sul cuore e la testa sempre ferma. Mi raccomando. ❤️ Ps: i social hanno una velocità devastante sulla notizia. A volte corrono prima di chi come me fa questo lavoro. Finché sono le nuove coppiette o gli annunci di separazione , eccetera; a me va bene. Ma quanto scritto sopra non deve mai accadere con nessuno. Quindi fate voi. ????

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«Mi sono finto interessato e ho detto che lo volevo. Infatti è arrivato il numero di tel. Prova che era reale. Nel mentre avvertivo e scrivevo a Belen, una donna con le spalle larghe. Nel mentre avvisavo anche 'chi di dovere' perché stiamo parlando di una situazione che ha avuto come seguito un ricovero, quindi di una violazione dei dati sensibili, insomma un reato», ha aggiunto.

«Il venditore ha fatto marcia indietro. Dev'essersi consultato con l'avvocato immagino, oppure avrà avuto paura o ha capito che stava facendo una cazzata. Sparito il profilo ma avevo salvato tutto. Non si sa mai. Io non sono un Santo, sia chiaro. Ma come ho scritto a Belu oggi, per poche persone darei un braccio. Lei è una di quelle», ha infine concluso.

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