Il remake dark della celebre sitcom degli anni '90 conteneva un idolo davvero molto simile a quello del Tempio satanico americano: «Così ci screditano»
LOS ANGELES - Quella rappresentazione di Bafometto, presente in più scene de "Le terrificanti avventure di Sabrina", era tanto uguale a quella del loro credo che rischiava di metterlo in cattiva luce.
Così il Tempio Satanico americano ha deciso di fare causa a Warner Bros. - che quella serie per Neftlix la produce - per ottenere risarcimento (si parlava di 50 milioni di dollari) e, se possibile, per rimuovere la rappresentazione dell'idolo cornuto in questione.
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— Lucien Greaves (@LucienGreaves) October 30, 2018
Una procedimento che, scrive il Los Angeles Times, aveva attirato l'attenzione di tutta Hollywood e che avrebbe potuto essere un importante precedente per l'utilizzo e la rappresentazione di simboli culturali in film e serie televisive.
Alla fine però il giudice non ha nemmeno dovuto sollevare il martelletto: la questione si è risolta - come confermato anche Warner Bros. - al di fuori dell'aula di tribunale.
Stando all'avvocato del Tempio, Warner Bros. ha accettato di citare esplicitamente la provenienza di quel Bafometto. Ulteriori dettagli economici dell'accordo, invece, non sono stati diffusi.