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Lei li vorrebbe distrutti, lui no (e ha già dato loro un nome). A decidere sarà il tribunale. Gli amici di lei: «Lo fa solo per vendicarsi perché lo ha lasciato»
NEW ORLEANS - Una crociata legale per due embrioni congelati concepiti in vitro con l'ex-fidanzata, la famosa e bellissima Sofia Vergara.
L'ha imbastita Nick Loeb, broker californiano, che - stando a fonti vicine alla Vergara sentite dal portale TMZ.com - avrebbe come obiettivo la pura e semplice persecuzione.
Lei, gli embrioni, li vorrebbe distrutti lui invece vorrebbe rivendicarne la proprietà. Ma a motivarlo, più che il desiderio di paternità, sarebbe «la vendetta per essere stato mollato, rovinando il matrimonio di lei con il modello e attore Joe Manganiello», riporta il sito di gossip. Sì perché, Loeb è già papà dallo scorso ottobre di un pargolo avuto con la sua nuova compagna.
Per avere più chance in tribunale, il querelante ha deciso di spostare il processo in Lousiana - stato particolarmente conservatore - spostando il suo domicilio a Plaquemines Parish (LA). L'uomo ha inoltre fondato un'associazione dedicata ai due embrioni, ai quali ha già dato i nomi di Emma e Isabella.
Stando all'entourage della star di "Modern Family" però, si tratterebbe di una boutade: lui lì non ci starebbe mai e sarebbe solo un «domicilio di facciata».
