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Cantante, ballerina e attrice luganese: l’attività professionale di Maura Oricchio si fa sempre più intensa
LUGANO - Abbiamo avuto modo di ascoltare per la prima volta le sue canzoni nella primavera del 2016, quando uscì il suo primo (e per ora unico) lavoro discografico: un ep, dal titolo “Persa per il mondo”, costruito da cinque tracce pop oriented, messe a punto con Roberto Colombo e Riccardo Di Filippo dell’Heaven Recording Studio di Lugano. Una produzione da cui, nonostante la giovane età (Maura aveva solo 19 anni, ndr), già fuoriusciva una notevole capacità interpretativa e compositiva.
Capacità che nel corso del tempo ha continuato a perfezionare, anche nella danza e nella recitazione, frequentando e portando a termine l’MTS (Musical The School) di Milano. Due anni, dal 2015 al 2017, «intensi e straordinari», racconta Maura.
Maura che già nell’estate 2016 - «dopo avere superato il primo provino della mia vita», ricorda - era stata ingaggiata dalla Walensee-Bühne per il ruolo di Page in “Titanic - Il Musical”, passato da Melide, tra l’altro, per una ventina di rappresentazioni.
Da quegli istanti, e dopo avere portato a termine l’accademia a Milano, gli impegni professionali di Maura si sono moltiplicati - e continuano a moltiplicarsi - a vista d’occhio.
«Da giugno ad agosto 2017 - ci racconta - la Walensee-Bühne mi ha ingaggiato per un secondo musical - con testi in tedesco -, “La febbre del sabato sera”: ho fatto parte dell’ensemble e vestito i panni di Linda Manero, la sorella di Tony, il protagonista».
«Tra dicembre 2017 e febbraio 2018 - continua Maura entusiasta - ho lavorato come ballerina in Italia per il Circo Orfei: un’esperienza diversa che mi ha insegnato molto». E poi, da maggio a luglio di quest’anno, «la Walensee-Bühne mi ha richiamato per “La bella e la bestia”, produzione per la quale, anche in quell'occasione, ho fatto parte dell’ensemble».
Ma non è tutto. Nell’immediato futuro di Maura c’è anche l’insegnamento: «Da ottobre terrò dei corsi di musical per bambini e ragazzi presso il MAT (Movimento Artistico Ticinese) di Lugano, mentre da febbraio ad aprile 2019, a Emmen (LU), sul palcoscenico de Le Théâtre, sarò una soul girl di “Jesus Christ Superstar”.
Un tipo di attività, attraverso la quale, soprattutto alle nostre latitudini e in giovane età, non è sempre facile riuscire a camminare da soli a livello finanziario: «I miei mi hanno aiutato tanto - rivela - Ma da un anno a questa parte, devo dire, anche da questo punto di vista, sono indipendente».
E prima di concludere le chiediamo quando pensa di dare alla luce il prossimo lavoro discografico: «Per ora mi focalizzo sul teatro, sul musical, poi si vedrà...».
