Un ex musicista la accusa di essere una strega e ha chiesto un ordine restrittivo contro la cantante. Il giudice ha però già respinto la richiesta
LOS ANGELES - L'ex batterista di Beyoncé ha richiesto a un giudice di emettere un ordine restrittivo contro la cantante. Il motivo?
La donna - che ha lavorato 7 anni con la cantante - sostiene che Beyoncé sia una strega. «Mi ha molestata praticando stregoneria e magia nera».
La moglie di Jay-Z avrebbe usato i suoi "poteri" per controllare le finanze di Kimberly Thompson e - stando alle farneticazioni della batterista - le avrebbe pure ucciso il gatto.
Il giudice, naturalmente, non ha creduto per un solo secondo alle accuse di Thompson, respingendo tutte le (assurde) richieste.