Lo chiede l'Unione europea di radiodiffusione
TEL AVIV - L'Unione europea di radiodiffusione (Ebu) ha inviato una lettera ufficiale al premier israeliano Benyamin Netanyahu con la richiesta al governo di non interferire sui contenuti del prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a maggio del 2019 in Israele, vincitore, con Netta Barzilai, dell'edizione 2018.
Lo hanno riferito i media secondo cui l'Ebu, oltre quelle usuali, ha aggiunto altre due richieste. La prima è che non si potrà impedire l'ingresso nel paese ai fan della manifestazione in base al loro orientamento politico, religioso o sessuale. La seconda riguarda il fatto che i preparativi dell'evento saranno tenuti di sabato, tradizionale giorno del riposo ebraico.
La manifestazione dovrebbe svolgersi o a Gerusalemme o a Tel Aviv o a Eilat.